L’Acropoli - anno I - n. 7 - luglio 1945

TRIESTE ',E' IL MARESCIALLO- TITO ' ,,. 31,5 "' - retroterra naturale· di Trieste.' Quando fosse .venuto meno il traffico dell' Kustria, de1la_C::éco-Slovacchia e dell'Unglie~ià, che ·cosa r~ppre- . senterehbe -la Slovenia? Si può pensare· stil serio che per cosi poco i Triestini' rin-uncerébberc/ alla loio nazionalità.: Ìtaliana i . . Neppure• 'çrediamcì · _ èhe nelle parole del m;fresciallò Tito sia adombrata una ~inaccia. La Jug6slavia p~drona degli ·shocchi delle strade di llCCe,ssoàl porto di Trieste potrebbe' isolarlo ,e impedire qualsiasi· movimentq_. Ma lungi da noi l'idea _che.l'eroic~ comandante ~ d~i partigiani_ slavi voglia 'cond~rre -~na p9liti~a c_osi dànnosa agli' interessi d_ell'{µtero bacino danubjano. _La fogoslavia si mettereb~e · · in una situazione insostenibile non so.I tanto di fronte' all'__Ìtalia, nÌa ,di fron·te a ·tutti gli stati danubiani e getterebbe i germi di una ·guerra_ ~utura. Asstird~-pazzesca addiritturll'UJlÌl sìmile politica. Pure, a prevenire una tale eventualità non sai'èbbero inutili degli· accòrdi internazionali che garentissero il libero ;vol:gimento · del· tr~ffic t; traverso le vie di acc~ssÒ-al ·porto di T~ieste. Il problema ·va con– siderato nel quadrQ...piu v-asto dei rapporti italò-jugoslavi e _della rioiganizzazion:e dei· paesi danubiani. Si tratta di risolvere una volta _per sempre dell_e questioni ~he minacciano -di turbare la pace eu-,,. >- ropea. · _ . _ - ' La nuova ItaÌia perseguirà. certamente- una. politica di. intesa e di' ~~icizia ~ori la-Jugoslavia. Noi riconosciamò i torti gravissimi dell' Italia -fascistà, ma non è questa una ragione pei. sacrificare le popolazìoni ifali-ane- della Venezia .Giulia. Una solùzione che lasci all'Ital.ia il .maggior numero possibile di. italiani ed alla· Jugoslavia il maggior numero possibile di slavi si deve pur trovare., Uno sta– tuto internazionale dei , porti ~i Trieste, di Fiume. e di Pola .che · ga-rantisc~ ·gl'interessi della Jugoslavia e di i:utfi gli sta~i del retro-· terri nòn è certo incompatibile con la sòvranit~- itàliana sui teiri- .tori abitati in gran maggioranza ·da- Italiàni. 1Uno statut~ internazio– nale ~elle iùinoranze- etniche potrà, eliminare le uhi.me cause di at- ,._ trito. Lungi dall_"ess.ere il pomo deJ}a discordia, -la Venezia Giulia pu? diventar~ l'a:nelio,. di congiun~!onr fra !'Itali~ e la Jugòslavia, il p_unto nel quale_.potrà realizzarsi la cooperaziorìe-teconda 'tra -i due paesi. FEDÉRICO FLORA 'l,

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