L’Acropoli - anno I - n. 7 - luglio 1945

.... ,: ,., · . IL VICINO ORIENTÉ FRA GUERRA E DOPOGUERRA 313 la .sorte delle nostre.·còlonje è un argomento troppo delica_to è do-· . loroso_ per potere essere trattato 'qui di ~uggita, e ci ripromettiamo di farlo ex prof.esso quando saranno maturate· per volontà non no- stra le decisioni rélative. · · Cosi, l'Oriente arabo e musulmano, gtiarçla con fiducia: con spe– ranza e irrequieta ,aspettazione all'al~~ggiare del nuovo mondo. Per . la seconda ·volta, esso attende alla prova dei fatti le grand,i parole, le gen'erose e incuorant1 promesse che _n~gli anni piu sèuri animarono alla resistenza e, alla l?tta,,.,J..adelusione innegàbile che segui all'altra ., guerra,· ·e cbe· pure, abbiaìn detto, non era chè a metà giustificata,·' non d·ovr'à:ripetersi, .per_ l'onore del mondo occidental~ e ia pace' di domini. Non· dovranno gli Arabi poter ripetere <lo~ani per sé le paro~e .~el Manzoni,_ valide per ogni pop~lo che lotta .per la sua libe_rtà·:, 'O strani~rì, ·sµi vostri stendardi s·ta.l;obbrobrio di un giuro tradito... Voi che a stormo gridaste in quei giorni:.:' ;_~eli- ' . . g-iose.parole, che ancor oggi, dinanzi alla minaccia del rit.9rno di certe sit~azioni, di certe delusioni, risuonano ·cosi solenni in fondo ' l _al nostro ·cuore. Qua~rin.que .cosa sia per porta!'. l'avvenire, noi e gli Arabi .( è paraà•ossale ~ ma forse pro\'videnziale questo ritrovarci noi ·oggi per c~;ti lati al fia_ncodegli oppressì 11sp~ttanti,dei riso_rgenti . nel tra.vaglio .e n~l•·dofore,·noi che· già conoscemmo quelle esperienze, e credemmo poi utile e bello esser .passati dàUe _filedegli oppressi a_quelle degli oppr«!ssciri), noi e 'gli Arabi, d~èo, nog ·vogliamo per– dere fa fede· negli uomini, di buona volontà, al?uni~ dei quali cono– sciamo e _sappianìo potenti e operanti nel ~onda ; la fede nel diritto delle genti; nellà fecondità ,del sangue dei martiri. Esiste un mar– tirologio p~r , la .libertà degli Arabi, .poco noto in Occidente, che . ;,a dai Siriani finiti sulle forche turche ai Libici finiti ahimé su quelle italiane. Quell'ora di violenza e di ignominia sia riscattàt.a dalle co- . . . I muni sofferenze, dalle,.comuni speranze. . _.1 ·• , , • FRANCESCO GABRIELI I .,,.

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