Giovanni Grave - La società morente e l'anarchia

-,iol, _ - 123 - ciò che sarà un male pc! suo vicino, sani una fortuna per lui? L' uomo è cattivo, si dice; noi diciamo invece che bisogua ci sieno in lui reali tendenze alla bontà, perchè la vita sociale non sia anche peggiore, perchè i delitti e le disgrazie non sieno molto più frequenti. Malgrado tutti gli incitamenti al male da parte del!' ambiente, l'uomo ha potuto sviluppare aspirazioni di solidarietà e di giustizia straordinarie; ed anche questi buoni sentimenti sono stati sfruttati a proprio vantaggio dagli attuali dominatori. Tutti i .sogni di benessere, tutte le tendenze verso il meglio hanno fatta scaturire un'intera classe di paras,iti, che hanno speculato su queste a~pirazioni con la promessa di realizzarlePeggio ancora! quando gli sfruttatori non han potuto volgere a proprio· vantaggio tali buoni senti, menti, allora ·li han puniti come sovversivi contro l'ordine sociale; e malgrado tutto, la tendenza del- !' umanità a· rea1izzare il suo miglioramento è rimasta. E si osa ancora parlare della cattiva natura dell'uomo. I buoni sentimenti umani, le aspirazioni di libertà e di giustizia, sono perseguitati e puniti, perchè coloro che son riusciti a sbarazzarsi dell'egoismo feroce e gretto che contribuisce a perpetµare la presente società, pensando ad un'era di benessere e d'armonia generale, son giunti a criticare la stessa base di questa società così ·com'è costituita. Essi si sono chiesti come mai la società, che è costituita in.linea di principio per il bene di tutti, riesce invece ad assicurare sokinto i privilegi di pochi ! ...a "

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