VII Condizioni tanto più dolorose, quanto più liete speranze due anni or seno ci sorridevano! Come mai furon tradite? come mai un avvenire che ci biancheggiava così sereno, si è infoscato e rannugo1ato per guisa, da non farci attendere che folgori e grandini ruinose? Noi crediamo vederne la cagione nelle influenze di quattro onesti concetti falsati dalla nequizia, e di tre fatti che, venutisi ad in· trecciare con quei concetti , 1i resero efficaci e prepotenti. In questi sette elementi pensiamo acchiudersi , nel doppio giro delle idee e delle azioni , il nostro presente non meno che il nostro avvenire. In mezzo al rimestìo che ci stordisce ed al turbine ' che ci ravvolge, vi è chi intravede come al fondo maturarsi qualche gran bene per la Europa e pel mondo : io sono nello stesso pensiero, e vo' convincendomi che Ja Provvi· denza dalle tenebre farà emergere Ja luce. Ma se queste tenebre si prolungassero a qualche quarto di secolo, noi molto probabilmente lasceremmo la vita senza aver neppur salutata l' aurora di sì bel giorno.
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