Carlo Maria Curci - Sette libere parole di un italiano sulla Italia

E LA COSTITUENTE 35 poli a nome dei popoli stessi tiranneggiati; ma qui si consideri solo rig·uardo alla confederazione, alla unità, alla Costituente. . Ave te dunque per voi il ' 'olo della moltitudine, in codesto rimescolare a che vi accingete lo stato politico e sociale della Penisola? nel costituirne che volete fare l'unità . col toglier di mezzo gli attuali Principi che hanno o la realtà o il nome di governarci? Voi non lo avete codesto suf.fragiò della maggioranza; avete anzi il contrario : aggiungo di più : è impossìbile che lo abbiate; sì che al trar dei conti voi non siete che una infelice riproduzione della Costituente francese del 93, la quale per vivere un po' di tempo non ebbe altt·o mezzo che il terrore, non altri puntelli che la proscrizione ed il carnefice. Voi non lo avete questo suffragio della maggiogioranza; e questo è uu fallo di cifre numeriche non possibile a richiamarsi in dubbio da qualunque più sfrontata impudenza. Non dirò le scene svergognate di Roma per trascinare , ntte1·rire > abbindolare quel po' di gentame raguuaticcia che dovea rappresentare la nazione, e dare il suffragio ai g·ià di visati membri della Costituente: queste scene per nostra suprema onta son troppo divulgate pea· tutta Europa. :Ma se in Napoli, in Toscana ed in Piemonte alla elezione dei deputati non si presentò che appena il decimo degli arrolati nelle liste elettorali, voi non avete il suffrag·io deJia moltitudine, neppure pei Governi costituz io-

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