Carlo Boncompagni di Mombello - Il ministero Rattazzi e il parlamento

7 A questo motivo sarebbe agevole opporre una risposta , più agevole farla accettare per buona in Italia : ma tu l tociò a poco gioverebbe. È più utile assunto studiare con imparzialità il motivo di una ripugnanza che è inutile voler negare; e, conosciutolo, fissarsi sul modo migliore da tenersi per vincerlo. Il. La monarchia costituzionale di Vittorio Emamanuele rappreseota un governo libero, ma ordinato, i cui principii fondamentali stanno scritti nello Statuto.Essa rappresenta altresì una rivoluzione che fece scomparire dall'Italia quattro monarchie: che menomò il territorio del papa, e che rese impossibile la durata della sua sovranità temporale: che aspira a Venezia, corne aspira a Roma, e che così dovrà mutare le basi dell'equilibrio europeo. Questa condizione di cose non è dovuta alle agitazioni popolari, ma al corso naturale degli eventi ed al senno della nazione, che non traseorse ai tumulti di piazza, e che non si lasciò traviare n è dall' impeto delle passioni popolari, nè dalle macchinazioni delle selle. Quanto questa rivoluzione è tem~ perata nei modi, altrettanto è irremovibile nei propositi , e ben disse il Conte di Cavour quando affermò che il periodo rivoluzionario della nostra storia non sarà chiuso, se non quando l'Italia avrà piena signoria di sè. L' imperatore Napoleone III è il migliore amico che noi abbiamo, giacchè nessun sovrano straniero

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