Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

· - 84 - Onni s- austeramente anteponendo il culto dell'ideale repubblicano ad ogni considerazione d'opportunità, si ritraessero da quelle insegne. Gli altri, nel rapimento dell'amor patrio , considerando che , ritraendosi, a'•rebbero mandato a male l'impresa, restarono - ma più tardi recisamente protestarono contro quella imposizione di bandiera. Ricevuto avviso della spedizione, Mazz ini volò a Genova, e vi si tenne celato, dando mano valida a sostenere il moto siciJiano e a diffonderlo, per la completa unitA d'Italia. - Mentre Garibaldi opera al sud - diceva - noi appicchiamo il fuoco agli stati romani. Ci incontreremo in Roma, capitale. Cosl in breve duemila volontari furono pres ti a muovere dalla Romagna , duemila dalla Toscana, ottomila da Genova. E tutto ciò di piena armonia con Garibaldi , che telegrafava: c Io scenderò in Cala~ria il 13 agosto: voi operate ad oltranza sugli stati romani. ~ Il piano fu questo: Un corpo di volontari doveva imbarcarsi a Genova, apparentemente diretto in Sardegna, al Golfo degli Aranci, ma destinato invece ad approdare sulle coste romane: gl i altri dovevano varcare il confine. E

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