Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

- 79 - E q~ i cade in acconcio b·ri.scri \·e re fedelmente nn altro brano delle notizi e for nitec - dal patrio t a And1·ea Giann elli. Egli dice , proseguendo a nanare: c Rividi Maurizio Quadri0 in Genova, n ell'april e del 1860; lo trovai n ell 'uffi cio dell'Unità italicwa con Savi, l\Iosto, Vincenzo BruscoOnni s ed Agostino Castelli, e lo abbracciai con vero t raSJlOrto d'affetto. - Do\re vo recarmi da Garibaldi in Villa Spinola, a Qua rto , per chiedergli, in nome della democrazia fi ore ntina, istruzioni sul da farsi in merito alla Sicilia, dopo dìe Rosolino Pila e Corrao vi erano f elicemente sbarcati, iniziandovi la rivoluzione per bande. - Diss i agli amici l'ogge tto della mia gita, e Maut'izio prO}Jose a Gio vanni Mostod 'accompagnarmi dal general e, e mi con ;;igliò, inoltre, di chiedergli, ove si fosse offerto ndestro, quale bandiera egl i avrebbe innalzato, andaDdo in Sicilia ad aiutare l'insurrez ion .::~. In Villa Spinola trovai il general e ottimamente disposto; e, dandomi esso istruzioni sul da far si in Toscana per soccorrere efficacemente la Sicil ia e lui, partito che si fosse a· quella volta, il discorso cadde sull'argomento della bandiera. Garibaldi dichiarò che : la St~a bandiei'a m~a QUELLA GIÀ INNALZATA DA Ro-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==