-77 - L'infaticabile agitatore s'apprestò ad operare senza indugio e scese in Italia, gittando, come urrà di battaglia il grido: « Al Centro mirando al sud!». - ·La Sicilia, pronta oggimai alle barricate, si scosse e appressò la mano alla campana del1a Gancia. Messagge ri de1la nuova . lotta, mossero RoSolino P ilo per l'isola, Maurizio Quadrio, Campanella, Alberto Mario per il - Centro. Nel l'agosto 59 Mazzini era a Firenze, celato in .casa Dolfì, e lì stette per t.re mesi, lavoranrlo indefesso al compimento dei destini della patria. Quadrio, da Genova, potentemente lo secondava, . trasmettendo istruzioni in cifra ai comitati siciliani, preparando i volontari che dovevano scendere in campo al primo segnal e, e fondando da ultimo L'Unità italiana. Figlio di quel lavoro sorse il 1860, e la giovan tù siciliana non conteneva più la santa impazienza. Dateci Garibaldi a condottiero - dicevano - e noi insorgeremo con lui; se più aspettate, faremo parimenti da noi. Superfluo l 'aggiungere che gli emissari d el Lafarina s'aggiravano per l'isola, diffondendo ambagi e ciance a disanimare i meglio delibe-
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