Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

-62 - fra la borghesia, per opera principal e di Mosto, Burlando e Savi. Il suo soggiorno a Genova, che durò dal 55 a tutto il 56, è singolarmente memorabile per il lavoro tra il popolo, ma assai pilt per lo battaglie quotidiane combattute sulle colonne dell 'Italia e Popolo, in nome della libertà. La sua logica inesorabile procedeva in linea retta, sormontando ostacoli, abbattendo ripari, sgominando i nemici. E l'illustre Aurcl lio Saffi, affida aì~ a storia il racconto di quelle battaglie della penna con quest.o parol e: .: La lot ta del diario genovese contro tutto ciò che , denlro e fuori, batte\·a, insidiava, avviliva l'Italia, vorrebbe per sè sola lma storia. E Maurizio Quadrio fu il }) ÌÙ assiduo campione di quelle battaglie del pensie ro. Il fi ero valt ellinese - nascosto la più pade del tempo ne'diversi rifugi che gli appresta"rano gli amici, talora in qualche soffitta di poveri operai, povero anch 'egli, indomito, austero, e pur ritoccante d'affetti gentili - non dava mai tregua al campo nemico . Sotto il modesto velo dell'anonimo, la sua parola int erpretava la coscienza di tutto un popolo. » A Genova trovavasi in quel tempo anche Carlo Pisacane, prestante figura d'eroe, che già meditava 1' epica spedizione di Sapri. Ne tenne

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