·- 60 - Valtellina e nél Comasco. Fu dato mano agli ultimi preparativi, fra le più granrli speranze. l\'fa e ra scritto che neppur questo l avoro anebbe approdato alla meta. Poi chè improvvisamente, avvertite dai lcro ~pioni della presenza di ~Tazz:ni nella Sv izzera, Franci a ed Austria furono sopra al govemo federal e, minacciose, perché arrestas~e e consPg nas~e nell e l oro mani l'infaticabi le cospi ratore. E la gendar1 meria fu tutta in moto, arrestando . ben cinque individui r assomiglian ti a lui nelle fattezze, frattanto che il Yero Mazzi ni, senza fretta, senza celarsi, ·in compagnia di Quadrio abbandonava la Svizzera. Siffait.e nuoYe naturalmente scompi gliarono le fil e, e gli arresti, numerosissimi in Lombardia, r esero impossibile il proc edere oltre. - Imprese pazze, libidine di sangue ! - gracchiarono al !ora d'ogni palie i saviss imi, gli umanitari uomini deU'ordine e del quieto viver e, ·sentenziando molto Comodamente su quei moti t entati, in breve spazio, uno dopo l 'altro e p reparati con alacr:tA titan ica . - Imprudenze, teste calde! - esclamano ai nostri g iorn i, r iguardando a quei falli , certl liberali di sugl 1e ro, in g iornea monarchica. ~. a t empo perduto, democratici: adorator i '.lei successo, pa1·tcggiatori degli etet·ni sereni, tem1lerati ap~
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