Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

- lll - pari tempo G. C. s' imba rcava alla Y91la di Pal ermo, p ~ r rende re avvertiti del caso i patrioti di Sicilia. A Pal ermo G. C. si abboccava coi membri del Comitato r egional e e con W olf. Tntto procedeva nel mi glior modo; l e autoritA apparivano ignare e trauqniile. Perciò, secondo jl convenuto, egli telegrafò a l\[azz ini di paHir e. Iu q~ esto mentr e, in Genova, Quad l'iO e gli altri capi dell'Alleanza pubblicavano il manifesto suaccennato, che metteva in sussulto l'intera Li guria. Mazzini s' imbarcò e la polizia di Napoli non si mosse; quella di Pa lermo sonnecchi ava. Nessun incidente lungo tutta la t rave1·sata . E già il piroscafo giungeva in vi sta del po rto , salutato dai capi repubblicani mossi ad incontrare il pell egrino della libertà. Fu tu tto un lampo, senza alcun segno precursore: un nuvolo eli guardie calò, occupando l'approdo - i soldati sotto le armi - i cannoni puntati sulla città . Poi alcuni del egati di p.oliz ia scésero in un , pali schermo,' vogarono incontro al vapore, che gittava l'Ancora lontano dal porto. Mazzini veniva arrestato e tradotto nella' fort ezza di Gaeta ,

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