Le feste del popolo romano ... in onore dell'amantissimo sovrano Pio IX

~~ - <N - così dire, tutta l'alterezza di un popolo generoso, ne dirigeva personalmente l'esecuzione, nella qualç prendevano parte circ.a cinque cento cantanti accompagnati da settanta istrumcnti da fiato. Le pai'Ole di quell' inno popolare erano del signor Filippo Mcucci romano. Sci tamburi procedevano in fila dopo il maestro, quindi venivano le trombe, cd in u ltimo i filarmonici divisi a schiere , c diretti da al i capi musicanti, che supplivano dO\' C il cenno del maestro non poteva giungere a dividere le battute. La bmuliera del popolo era a capo dci cantori : essa era recata a mano dall'ottimo popolano Angelo llrunctti, detto Cicin1acchio, il quale distinguendosi ogn! dì più, per le <(Ualità che lo adomano, diverrà una di quelle celebrità popolari, che in ciascun secolo presentò l' Italia nostra, feconda sempre di uomini generosi c prodi. Chiudevano il corteggio altri cittadini , sempre divisi in ordine militare, formando un assieme di ben diecimila individui. Sorprendente spettacolo fu questo· n chi lo potè mirare da qualche loggia lungo la via del Corso, dove procedettero infino alla piazza di Venezia tante persone col sorriso del contento in sulle labbra, animati tutti,fa un solo sentimento , da una sola volontà, da una sola spc- •·anza di far cosa grata all' immortale PIO1X , a quri Sovrano in sorcma che ha saputo, con le vere virtù monarchiche , cambiar faccia ad uno Stato intiero. Dopo la piazza di Venezia la moltitudine voltò n manca , c passata la st rada detta di S. Romualdo , c la piazza dc' SS. Apostoli, salì la ve tta del Quirinale per le Tre Cannelle, c riuscì poco dopo a Montccava llo, dove tutta Roma era accorsa a bearsi di quella vi sta incantc,·olc. Dopo un a(lplaudirc lungo c spontaneo comparve il crocifero sulla loggia del gran palazzo pontificio, e poco dopo il sommo l'IO , tutto compreso della gioia che inspirava la sua presenza nei sudditi . Dette le preci della Chiesa, egli innalzò le braccia inverso il ciclo, c benedisse quel popolo devoto c grande: in quell'istante si ap l'i m uno stendanlo , situato in ,,icinanza dell' ohclisco che s' innalza in mezzo alla piazza , mostrando agli occhi di tutti la seguente

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==