I volontari nel Tirolo

' I volontari nel Tirolo 45 x. DOPO LA BATT.&GLIA. A strappi e intervalli, il combattimento aveva durato con varia vicenda dalle sette della mattina fin ver·so le ventitrè; quindi H bisogno di riposo era grandissimo in tutti. Ma gli ordini di preparare gli accampamenti non ci erano stati dati ancora, e guardavamo con impazienza stizzosa H Nicotera, (•he girava insù e ingiù a cavallo, oon una faccia scura scura, con un cipiglio gravido di burrasche. Di lì a poco giunse un manipolo di Volontari della mi t compagnia, che passato alla mattina il Chiese s'erano trovati a mal partito, ed ebbero dìfatti a prenrlere .la via dei monti per discendere poi ve.t so sera. Fatto l'appello, di centottantasette che eravamo prima della }Jattaglia, rispos€: ro a _ malapena novanta; il che vuol dire che la sola 24a dette un contingente dt morti~ di feriti e di prigionieri che rasentava il centinaio. Fummo chiamati una do.:t.z}na per andare in paese a raccogliere provvigioni. Fui anch'ìo della comitiva e non mi parve vero ; chè da trentasei ore non avevo visto in viso neppure una mezza galletta. Ci accompagnava _il foriere, e arrivati in Condino ci disse che lo aspettassimo sulla strada, intanto ch'egli andava in traccia di provviste. _ Sfiniti e con le membra contusP, non avevamo altro di meglio .-Ja fare che ~dnaiar~i per terra, ma qi 1ì a poco, sbirciato il colonnello che si avviava alla nostra volta, c.i alziamo ; H capo.rale comanda il guarda-voi! e noi salutiamo come di d0vere. Il colonnello pareva un ]ndemoniato, e tirando fuo.ri Ja sciaboJa si messe a gridare: « Che cosa fate là In terra come tanti poltroni~ » -:---- « Colonnéllo ! (rispos.e il caporale "lenendo sempre la mano al berretto) aspet- .. ..

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==