Memorie di un garibaldino

. 'l Memorie di un Garibaldino 27 battaglia que' porconi (la f t>ase si dovette a. un fioren .. ti no). Detto fatto : imbrandjscono i fu11ili, si dividono in S(jua.dre, si avvJano alla po:r_-ta della caserma. « Non si passa ! '> grida la sentinella di fazione.« Icchè .t'hai? Va .in làe, Ti sta, e · non fare il dodda! T'un vedi ehe si va tutti uni ti ? » - · « N on si passa! » ripeteva · Tista la sentinella, che volea fae rispettare la consegna. E pe1 chè i più vicini alla porta prétendevano spingersi avanti, la sentinella gridò all'arme incrociando sulla porta il fucile. Veune fuori H sergente co' &Juoi uomJni, 1ntanto che un caporale andava a chiamare il colonnello. Si pas~a .. non si passa; si vuole andare~ non è ·permesso ; ci fu insomma un tira tira e ano sc~mbio di villanie, fiocbè non venne l'aiutante, mandato dal colonnelln leggermente indisposto. Si fece silenzio, e l'aiut~nte ebbe modo di recitare un magnifico discorso, di- l r~ cendo che era stato trovato l'uccisore del garibaldino,. che il Consiglio di guerra sar(-~ bbe stato adunato subito, che a noi sarebbe toccato l'onore di fucilarlo, e che d'ora innanzi 1 non succede1~r. bbero più di quelle funeste tragedie. Intanto a nome· del colonnello pregava il valorosu reggimento a tornare in calma, cb.~ presto verrebbt ro i giorni in cui avremmo potuto spendere efficacemente i nostri ardori marziali. . . L'jdea che il colpevo~e e ra trovato e che giustizia sarebbe stata fatta, mise la bonaccia in quell'oceano burra:1COSO di teste, che mareggiavano sull'ingresso della caserma quasi aspettassero che si ~ompessero gli arJ gin i Fu certamante una fola inventata dall,aiutante a tia di bene, ma ebbe· l'effetto voluto, perchè tutt 'l rientrammo nelle nostre celle, e la narrazione degli epi~odii della giornata andò a morire fra glt sbadigli. La mattina di poi nessuno pensava più al gari·baldino morto, ~è ~l colpevole che ci era stato promesso per la fucilazione. , Molti di 'lUelli che leggeranno queste pagine, diranno cbe · non fu mica una giornata della quale i volontari debbano insuperbire. Ed è vero; ma dove si consideri . Ja vita tribolata ·che noi facevamo, . la nessuna espansione di quei cittadini per noi, anzi la manifes.ta. avver- · sione che non si riguardavano di far palese, e po1 quelle ruci uccisioni ripetutesi più d~una V'olta, commesse sem·

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