Clara Zetkin, Henryk Walecki - Il Partito socialista italiano sulla via del riformismo

- 152 - mitato E!>ecutivo, non vi siete affatto limitati ad attaccare la frazione concentrazionista ; voi avete, più ancora fatta la critica dei mas~imalisti uuitari e della Direz_ione del Partito, cercando, nella loro attività., gli elementi di riformismo e di collaborazionismo. L'Internazionale Comunista vuole allora escludere anch'essi dal suo seno 'l Rispondiamo chiaramente ·e senza ambiguità. Vi è nel vostro corpo un arto affetto di cancrena, causa della malattia di tutto l'organismo. Questo arto si devlclam1-u• tare. Fatta !',amputazione e posto l'organismo in condizioni sane, può essere guarito. I massimalisti se hanno il coraggio e la forza di sbarazzarsi dei conceittrazio- 'nisti, potrebbero entrare nella legge comune della nostrd Internazionale. Essi dovrebbero attingere dagli statuti, dai principi, dalle decisioni di tutti i Congressi della. Internazionale Comunista, le direttive per la loro attività futura, e si dovrebbero uniformare alle stesse regole degli altri partiti della nostra comunità interna• zionale, ed accettarne la disciplina. Non ci facciamo illusioni sulle difficoltà del nostro còmpito di fronte al Partito socialista italiano nella sua attuale situazione. Ma non dubitiamo che si trove1·anno, nelle sue filEI, numerosi elementi che, dopo le esperienze acquistate, posti nell'alternativa o di ruzzol;tre nell'abisso collaborazionista; o di marciare coll'Inttrna• zionale Comunista sulla via rupinosa della rivoluzione sociale,· verranno con noi ! Compagni! I Il proletariato intero, in tutti i paesi, attraversa tempi difficili. Il proletariato non è riuscito, nei primi anni del dopo guerra, in una situazione spiccatamente rivolu• zionaria, ad abbattere in un formidabilll assalto la fortezza, minata nelle sue fondaw-enta 1 del capitalismo. , . ,hotcca Gino Bianco

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