1 48 << e faticante del chericato. E i fatti risponderanno, <c ne siam certi, alle patole. ' ' (Nazione 16 Febbraio 1860 sotto al titolo -Il Clero Toscano) (B) La Curia Arcivescovile di Siena ha steso certificati, in cui, invoc.andosi gli Atti ?'i posti in Fil:.a Civili dell) anno 1786, Involvente di N. 546 , si asseriscono giusta le proposte di l\Ionsignor Tibcrio Borghesi elevate alla somma di 100 sc~tdi netti da ogni ag.r~rario le eme della Dioge8i Senese. Il molto rumore che si mena attomo a questa concessione, e la brutta durezza della Commissione del Reparto m' invogliarono a mettere a disanima la cosa. Ed ecco il resultato dei falli studi. - :Monsignor Borghesi nel suo rapporto al Granduca così si esprime. fC In ese- << cuzione dei veneratissimi comandi della R. A. V. cc per ~m supp lemento di Congrua a q~tei PmTochi <c che in questa Diogesi sembrami averne bisogno, ,« ho creduto di regolare il quant'itatit·o della Con- << gnta GENERALlllE~TE ALLA SOl\tlliA IH SCUDI 100; <c GIACCIIÈ .iUENO NON PARE POTF.RSl ASSE(~~ARE PER cc LA NECESSAlUA SllSSISTENZA IH CIASCHEDUNO DEI « P,lRROcH r. " E in un foglio di prospetto enumera la popolazione, la entrata delle cure, e la somma da aggiunget·e per fare il divisato aumento. Sua A. R. con decreto dei 26 Agosto 1786 senza rammentare espressamente la congrua dei 100 scudi volendo estencc der·e (sic) le sovrane sue benefì cen::::e anco1'Ct ai Par·- << t·ocl~i delle Chiese cu1·ate della città e diogcsi di cc Siena accorda gli aumenti alle medesime nelle som-
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