50 IL PASSATO DEL MONOPOLIO città di vVorcester non si potessero vendere che abiti manifatturati dagli stessi abitanti; nel 1554 un altro Atto conferì lo stesso privilegio agli ahi tanti della contea di Y 01 k per la fabbrica delle co Itri ; e nel 1552 la città e contea di Norvvich s'ebbero similmente il monopolio della fabbricazione di cappelli, coperte e lini. Da noi le cose non andavano altrimenti. « Napoli chiedeva privilegi per le sue arti - e questi favori, osserva i 1 Genovesi , erano monopoli i riguardo alle provincie. Napoli si cautela va che tutte le mercanzie uscenti dalla città fossero per ogni parte delle provincie immuni da dazii , gabelle, dogane, pedagi ecc.; ma lasciava essere schiacciate sotto i pesi le provincie ... e questa società leonina rovinava la capitale e il regno ... Napoli prega va esenzione dalle imposte anche se fosse per la conservazione del Regno ... E questo vuol dire, Signore di, sumanatemi » (''). I re vendevano ci tLà al migliore offerente , come il Galanti ci racconta di Lanciano che fu tre volte invano riscattl:lta dalla popolazione e di S. Giovanni a Teduccio, soggiungendo che chi conosce la storia di queste due città sa quella di tutte. I baroni non furono da meno dei principi e delle città. << l nobili-scrive il Blanqui - avevano cessato dì svaligiare i viandanti sulle strade, ma si trinceravano dietro i privilegi, che loro assicuravano la miglior parte de'profi tli de'loro concittadini. » A'Ioro diritti originarii, che non eran discreti, altri se ne aggiunsero sotto i nomi, di angarie, perangarie, censi, de .. cime , preslazion i, coroèes ecc. Il Wi nspeare che volle farne un ca la logo, riempì un volume di circa settecento pagine, e già non enumero che i nost1·ani e non i foraslieri. Oltre l' infamia del jus primae noctis , la cui autenticità è ornai provata da documenti originali (0 ), l'acqua, l'aria, i prodotti più indispensabili all' esi• (•) Genovesi, Lf>zioni, tom. 2 p. 29. (.. J S::herr, D,rntsche Kultur und Sitten-Ges..:hichte,. vol. 1 p. 9. BibliotecaGino Bianco
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