Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

COLPE DEL ?.10~0POLIO 197 più. il lavoro, sicché in :fine si verifichi la condizione alla quale lo stesso Aristotile ammetteva che la schiavitù sarebbe cessata; e c·onsiste altresì nel dare sempre maggior ris~lto al lavoro intellettuale, il quale ne' primi tempi era l'opera solitaria di astrologi, filosofi e poeti, ora dispregiati, ora temuti e perseguitati. Dice il Bagehot che il lavoro intellettuale tende a sostituire il materiale, ed il St. Simon, che essi tendono ad affratellarsi. Se non che questa tendenza, come le altre tendenze progressive dell'Economia che noi abbiamo notate più sopra, sono destinate a rimanere allo stato di tendenze fino a che duri il monopolio. La legge dell'equivalenza de' lavori è il complemento necessario della socializzazione della proprietà: nè potrà stabilirsi se non appunto quando, rimossa l' individualità de' possessi, neutralizzato il mezzo di· lavoro, restituiti i beni alla loro retta destinazione, in una parola abolito il moriopolio, il lavoro resti domino assoluto della produzione , e sceverato il vero dal falso, l'utile dall'improduttivo e dal dannoso, il lavo·--o si organizzi sulla base degl'interessi collettivi di coloro che sono chiamati ad esercitarlo. L'avvenire del lavoro è la sua socializzazione: il lavoro che è un interesse pubblico, deve divenire un fatto sociale. Ma, ripetiamo, perché tale diventi, bisogna che esso sottometta a sè il capitale. L'avvenire del lavoro e della società dipende da questo fatto: « l'attribuzione de'mezzi di lavoro alla collettività de' lavoratori, ossia a' lavoratori associati 1>. Compiuta questa revindicazione, ces• serà lo sfruttamento del lavoratore, e le differenze d'utilità, di posizione ed altre tra le cose si elideranno, si confonderanno nella colletti vi tà de' possessi e negli scambii tra' la vara.tori; e i rischi si compenseranno, e le par tee ipazioni de' vari i lavoratori al prodotto saranno tutte misurate alla stregua comune: che la produzione deve ristorare le forze del lavorato-re e promuoverne lo sviluppo. 14 BibliotecaGino Bianco

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