Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

116 TEORIA DEL MONOPOLIO fisiocratica e quella del costo di produzione ritraggono, ciascuna per la sua ,parte , fedelmente questo stato di cose, e in verità se fossero state contente a descriverloin luogo di volerlo giustificare. non ci sarebbe stato a ridire. Ma di ciò più tardi; qui dobbiamo rifarci indietro per spiegar meglio l'origine del 111onopolio. I possessori del bestiame, dello strumento agricolo , poniamo anche delle terre migliori fra le occupate, ottenendo maggior quanti Là di prodotti che gli altri pos• sessori, hanno la scel la tra il consumare alla loro mensa una maggior copia di alimenti, od impiegarne una porzione in concimazione od in acquisto di strumenti di coltivazione, od anche in acquisto di prodotti dell'indu, stria degli artigiani per consumo personale. La maggiore specificazione del suolo importando alla sua volta aumento della produzione, il secondo caso si rifonde negli altri due; quel che avvenga nello scambio con gli artigiani vedremo di qui a poco: nel caso, -infine, dell' aumento puro e semplice della consumazione personale ,. ci può essere differenza di godimento fra' possessori. noa monopolio. Arrogi che nella produzio11e diretta l'accrescimento del bestiame, l'accumulazione de.I capitale, trovano un limi te naturale nelle forze del lavoratore e ne'suoi bisogni: ·il limite del lavoro è rimosso dal momento che la produzione è fatta per interposta persona; ed è anche rimo~so · il limite de' bisogni, perocchè con la sovrapposizione d'una persona all'altra, si creano bisogni fittizii, come a dire di servizio, di lusso, di sicurez• za ec., che altrimenti non sarebbero ·mai sorti. Se dunque il possessore della gregge più numerosa, della mag• gior quantità di strumenti agricoli, della terra più estesa e fertile o meglio situata, invece di usare queste cose egli medesimo, scorgendo che altri ne ha bisogno , ne cede temporaneamente l'uso per una rendita, che quegli gli prometta, egli ha scoperto il modo d'impiegare il suo superfluo, e il suo arricchimento continua d'ora innanzi senza opera sua. Contenuto dapprincipio ne'limiti Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==