Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

98 IL MONOPOLIO NELL' ECONOMIA MODERNA non più per tutto l'anno: accorreranno dunque in folla a domandartelo, ti si accalcheranno attorno per comprarne, e tu farai le tue brave condizioni, dimanderai il giusto veh !, ti farai i conti sulle dita, tanto per la semina, tanto pe' fusti e per il· trasporto, tanto per il proprietario, e tanto per campaì:'e fino al nuovo ricolto, con la tua f amiglio]a, che ti fu e ti sarà compagna nelle fatiche! Che veggo ! Il mercato è deserto; tu sei deluso, con- ·fuso, atterrito. La tua mercanzia è là, e nessuno si presenta a comperarla! Dunque non c'é più bisogno d'olio, di vino, di frumento in questo paese? Deh ! qui la gente più non ha fame nè sete? Ovvero sono approdati dal• le lontane Americhe, da queste terribili nostre competitrici, vascelli carichi di quelle mercanzie e ne hanno lasciato a ufo sulla riva? Oppure il re, nostro padrone, si è degnato di fare come usa va nei bei tempi antichi, a' suoi fedelissimi sudditi distribuzioni gratuite di pane e di vino? Niente di tutto ciò. Il re .... acqua in bocca. Il vino, l'olio, il grano sono tanto ricb iesti quan lo mai non fur0!10: il bisogno ne è anzi grandissimo, perchè c'è gente che cade sulla pubblica via per fame. Ma .... l'ope• raio non ha mezzi per comperarli , e i capitalisti hanno congiurato contro di te, o agricoltore. Essi hanno -disertato il mercato, per poterti dettar la legge a trat - tative private, perchè sanno che il proprietario ti è alle spalle, e ti minaccia sequestri e sfratto se tu non gli paghi hic et nunc l'estaglio pattuito; gli usurai hanno pronti anch'essi contro di te i loro fulmini legali, e tu, con tanti tesori prodotti dalle tue mani., non hai un tozzo di pane da spezzare a' tuoi figli ! Guarda, o sciagurato, e istupidisci! Dacchè i monopolis ti ti hanno fatto il vuoto attorno, il prezzo del tuo vìno, del tuo olio, del tuo grano scende, scende, scentle. Dove mai andrà a fermarsi? Ecco, già se n'è ito ogni lucro per te, ora se ne vanno le tue fatiche ahi !, BibliotecaGino Bianco

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