Epicarmo Corbino - Marina mercantile italiana?

'86 Epicarmo Corbino Supp<oniamo invece che il reddito della marina mercantile sia del 9% in confronto del 7% degli altri impieghi, e che i capitali non vi accorrano per mancanza di fiducia o di elementi di giudizio. Allora se lo Stat,o concede dei premi fino a spender il 1/2%· di -interesse, :i risultati saranno i seguenti: Reddito degli armatori su 3 miliardi al 9.5 °lo 285milioni . » effettivo della Nazione • » 3 > » 90/o 270 > Spesa dello Stato . )) 3 )) )) ½°lo 15 » Guadagno economico della Nazione in confronto degli altri investimenti su 3 miliardi al 2 °lo 60 » Lo Stato con una spesa di 15 milioni ,avrebbe -C'Onsentito alla Nazione di ricavare dai suo,i capitali un · maggior reddito di 60. Esaminiamo allora se, per le sue caratteristiche economiche, la marina meriti di essere incoraggiata. E' evidente che così il prol;llema .si complica, ma mi par ugualmente chiaro che se riusciamo a trovare un filo di idee possiamo pervenire a conclusioni di qualche interesse. 54. - Anzitutto credo doveroso premett,ere che non mi dissimulo la gravità del compito cosi imposto allo Stato. Un esame come quello prospettato nel 2° caso del numero precedente esige una valutazione di tanti e così difficili fattori economici che noi possiamo senza scrupolo emettere una dichiarazione aprior.istica di incompetenza da parte degli organi statali. Si tratterebbe,· nientemeno, che di fare uno studi'O comparato delle varie attività economiche del Paese, conoscerne a fondo l'ossatura economica 1 valutare nella sua giusta misura il reddito di ogni industria, e determinare in conseguenza un 'azione dei poteri pubblici; roba che farebbe tremare la vene e i polsi al più elevato consesso Es :lhQleca Gmo Es1anco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==