44 Epicarmo Corbino ' razione: no.n. era questo un cantier.e navale prodigioso · e a portata df mano? 23. - 2° b) Le soste per operazioni di carico é scarico. - Qui alla volontà d'imboscamento degli armatori si univano tutti i fattori connessi alla disorganizzazione dei porti, che per que.sto loro ... pregio si sono ormai acquistata una fama mondiale. L'attesa dei turni di sca- . rico, l'ingombro delle calate, la mancanza d'i•chiatte o . la loro :utilizzazione come luoghi di depos.ito, la mancan- · za dei ·vag<Yl!i,la scarsa distribuzione del navigÙo nei ' var.i, porti 'in modo che, men.tre in uno c'era abbondan,. . za di accosti, ,nell'altro le navi aspettavano giorni e •gi:omi, tutti questi fattori rendevano lunghissima la sosta per le operazioni di carico e scarico. Riconosciamo che alla determinazione di questo stato .di c~ comune 1Sebbenein minori proporzioni a tutti i paesi, abbia concorso la guerra, che provocò la chiusura dell'Adria- .- tico e quindi uno -spostamento di tutte ·1e correnti di traffico, la di,slocazione delle truppe operanti, disposte su un estremo d-ella penisola, in modo che il loro rifornimento gr.avava tutto su Genova, eh~ la poca disponibilità di v,agoni rendeva impossibile. il sollecito sgombro d-elle banchi.ne; ma dopo aver ammesso tutto ciò si deve· però dichiarare che ad ,un ta.le .stato di cose contr:i~ buiva largamente la burocrazia con la sua manìa accentratrice, nemica di ogni' libera iniziativa, fremente di sostitrui-rsi in tutto alla attività dei privati come se fosse stato possibile d'un tratto soppiantare un'organizzazione basata su una ~spfrienza· secolare con un'improvvi.sazione di quattro presuntuosi burocratici. · Da questo punto di vista le responsabilità non sono limitate alla sola burocrazia marittima; esse vanno estese a tutta l'.ammin.istrazione dello. Stato, che aveva messo le mani sul comp!esso delle iniziative pr.ivate e ci s1 divertiva come un bambino si può divertir-e con le perle disciolte da un~ collana preziosa. I trasporti ,terB1b1 d Gm B1 '1
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