Tommaso Zauli Sajani - Il trionfo della grazia

34 Solo conforto ai travagliati e vecchi Miei giorni, e sol per te questo di vita Misero avanzo io sopportava. Oh, mille Vite avessi ora, che vorrei con tutte, O perduta alma mia, sì memoranda Far ]a vendetta, che degli empi un solo Non rimanesse ad insozzar )a terra !"- E quì dai truculenti occhi una vampa Di fuoco saettando, i suoi raduna Tutti, con urla sterminate in )oro Sue furie infonde, e ai Cristiani intima Guerra tremenda, atroce, ultima guerra.- Come torrente impetuoso sotto I sibili del vento in infinita Onda si gonfia, si devolve, e poi S' apre muggendo, le campagne allaga, E tronchi, e piante, e sassi, e le speranze Del mi sero colon seco travolge; Degli Arabi così verso Medìna Si riversa precipìte la schiera, Sotto l' ira d' Assan che innanzi a tutti Giganteggia terribile, e la spada Folgoreggiante a' rai del Sole ionalza. Quand'ecco incontro ha un cristi'an drappello Che accanto al ramo dell' olivo spiega, Segno di pace, il candido vessil1o. Un istante s'arresta Assano, e vede Dal mezzo dcJle Croci uscir volando

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