La fede nei trattati, le potenze segnatarie e l'imperatore Napoleone III

- '11lrn·o nwtui rapporl i d i seguire la scorta DELLE VERIT.\.' SUBLIJ.UI, CHE C'INSEGNA L' ETERNA RELIGIONE DI DIO SALVATORE. )) « Dichiarano solennemente, che il presente alto non ha per oggetto s e non se di manifestare IN FACCIA ALL'UNIVERSO la loro determinazione ferma di non prend er p er regola della loro condotta, sia nell'amministra zione dei loro stati respettivi, sia nelle loro relazioni politiche eon qualunqu e altro governo, se non i prece tti ùi questa rt'ligione santa, PRECETTl DI GIUSTIZIA, DI CARITA' , E DI PACE, i quali, [ungi dall 'esse.. re unicamente applicabili alla vita privata, devono_, ul contrario influire direttamente sulle risolu zioni d ei principi, e guidare tutti i loro passi, come essenùo il solo mezzo di consolidare le istituzioni umane, e di rimediare alle loro imperfezioni. ' ' « In conseguenza le IJoro l\Iaestà hanno convenuto n ei seguenti articoli. ' ' ARTICOIJO PRIJ\10. « Conformemente alle parole delle Sante Scritture, che ordi nano a tutti gli uomini di dguardarsi come frat ell i_, i tre monarchi contraenti staranno uniti coi tegami di una fraternità vera ed indi ssolubile, e, considerandosi come cornpatriotti, si presteranno in ogni occasione ed in ogni luogo ASSISTE~ZA, AJUTO E socCORSO; dguardandosi verso i loro sudditi, COlliE PADRI DI FAllliGLIA, GLI DIRI GERMU~O ~EL lllEDESil\10 SPIRITO DI FRATERNITA' da cui sono animati pe1· p1·ot eggere l a ;)({ce, la rei igione e la g·iustizia. 2

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