La fede nei trattati, le potenze segnatarie e l'imperatore Napoleone III

-14zione di principii, che risuonerà nell' augusto recinto del parlamento inglese. IV. Terza Rettifteazlone. Napoleone I volle pone su dei troni i suoi fratelli , e le sue sorelle. Questa fu la sua politica personale, il suo diritto per la vittoria, la sua difesa, la sua necessità. È, doloroso che la coalizione ve lo abbia spinto, più doloroso ancora che egli l'abbia esagerata. Questa esagerazione fu la principal causa della rovina dell'impero e della sua famiglia . Napoleone III. non disconosceva le lezioni dell' istoria di suo zio al punto di non comprendere, che non è col ritorno dei suoi sopra ì troni che la sua dinastìa si consoliderà in Francia. Abbagliata da inspirazioni non realizzabili nello stato attuale deì costumi e delle idee, la Francia dal 1848 al 1851 in luogo di conquistare per sè e per gli altri il riposo e la feliçità non conquistò che le inquietudini, c l'impaccio. Napoleone I l'aveva tratta dal gorg9 di sangue e di dissoluzione in cui l'aveano trascinata l'esage•·azioni del ·1793. Napoleone III. l'ha tratta dai torbidi e dalle ansietà in cui }!avevano spinta l'esagerazioni novelle. Buonaparte ha per missione di MODERARE, e, colla moderazione fare ingr·andire la possibilità di giungere a delle aspirazioni più elevate. Co:tUPIERE QUESTA lliiSSIONE ecco la parte di Napoleone III, il consolidamento, la felicità, la gloria della sua famiglia. La pace è la necessità dei popoli; per la pace

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