Lettera con cui Vincenzo Gioberti si associa alla Giovine Italia

DELLA GIOVINE ITALfA. 2t redenzione degli uomini , annunciata ed effettuala da Cristo, fosse il primo e necessario passo per procedere alla redenzione dei popoli, e come un preparamento ad innovare gli ordini civili, si può, oltre alle prove intrinseche, ricavare da ciò ch'egli diceva di apparecchiare il regno di Dio 12. E il prometteva a' suoi seguaci; distinguendo però due specie di regni; (K) l'n- (K) Senza ammettere la distinzione delle redenzioni, c dci due t·egni di Demofilo, sappiamo che Cesii Cristo redense il montlo dalla colpa, che il regno di Dio in questa terra è q11ello della ginslizia c della virtìt , in una parola, della Chiesa Cattolica Romana, e che tanto piìt sarà compiuto il regno di Dio sttlla term quanto pilt sarà rispellata l' autot·ità della sua Chiesa. - La redenzione ci fu da Dio annunziata in questi c somiglianti termini - • • • 1\Ia Egli , è stato piagato a motivo delle nostre iniquità, • ••• il castigo ,. c:Jgione di nostra pace cadde sopra di Lui ••• c il Signore pose ild - ,. dosso a Lui le iniquità di tnUi noi. É stato otfP.rto percllè egli ha ,. voluto •.• (lsai. LIIJ.). ,.-Ed appresso il vaticinio tlel Redentore, il profeta melle un grido di gioia rivolto alla Chiesa c alla di lei immanchcvolc grandrzza - , Rallcgt·ati t o sterile .•.• canta tt inni di laude c di gioia tu che non cr·i feco,.nda •••• Prendi pilt ., ampio sito per le tne tende •• • • tno Signore :sarà Colui che ti ,, ha creata; il nome suo è Si gnor degli eserciti c il tuo Redento- , re ••• (ls. LIV.) ,. - E poscia - ,. Sorgi , ricevi la luce, o Ce- ., rusalemme, perocchè la tua luce è venuta c la gloria del Signore t• è spuntata sopra di te •••• ecco che in tenebre sarà involta la , tet' t'<l, e in oscm·ità l_e nazioni , ma sopra di te nascerà il Si· , gnorc ••• c alla tua luce cammineranno le genti, c i regi allo " splendore cJ-,c nasce per te •••• E i fi gliuoli degli stranieri cdi- " ficheranno le tne mura, e i l'e loro a te serviranno •••• sdegna- ,, to ti afflissi, e riconciliato usai teco misericordia. F. le tne porte , saran sempre aperte •••• affinchè a te sia condotta la moltitu- " dine delle genti c sian menati i lot•o re. Impcrocchè la nazione eli ,, il regno che non servirà a te, perirà •• • • E verranno a le chini , i figli di coloro che t' insultavano t e te chiameranno la cillà del , t Signoi'c t la Sionnc del Santo Israele . Perchè derelilta fosti tu, e

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