Massimo d'Azeglio - Discorso ... e altri pronunciati ne' banchetti tenuti in Pesaro

6 vie n (lato oltrepassi il merjto e l' opera, provo il desiderio, il bisogno di dire a voi tutti: Io non meritavo un tanto onore, 1na 111erito soltanto quell' amorevolezza che è dovt1ta a chi si sforza di far bene, e se non riesce a far molto, non lascia d' adoprarsi con buor1 volere sir1 dove giur1gano le forze e la vita. Voi voleste far di più, voleste far troppo ; ed io che cosa potrei offrirvi i11 ricambio? V' offro · in prima que11a gra- l titudine cl1e si sente nel profor1do del cuore, 111a non può esprjmersi colle pa- :t;ole; poi per rr1ettere a IJrofitto l' indulgente bontà v·ostra, la cortese attenzione che mi pre~tate, e la felice accasi orte che mi fa trovare in co1npagnia d' uomini cl1e in tristi t.e1npi nor1 h~n110 disperato della patria , e r1' hanno date prove col sacrificio della persona e dell' avere, intendo dirvi dtle parole sulle condizioni nostre presenti) e sulle necessità 1naggiori dell' Italia oggidì.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==