Ernesto Buonaiuti - La Chiesa e il comunismo

cialmente dag~i operai cattol,ici, che da ogni parte convengono in quest'alma città (Roma naturalmente) si va solennemente celebrando la commemorazione de~ quarantesimo anniversario dell'Enciclica Rerum Novarum, stimiamo opportuno di servirci di questa ricorrenza, per ricordare i grandi beni che da quella Encicl,ica ridondavano a]).aChiesa, anzi a tutta l'umana società ; per rivendicare la dottrina di tanto Maestro sulla questione sociale ed economica contro alcuni dubbi sorti in tempi recenti e per svolger~a con maggior ampiezza in questo o in quel punto ; e infine, dopo unà'ttccurata disamina della economia moderna e del socialismo, per discoprire la radice del presente disagio sociale, ed insieme additare la sola via di una salutare restaurazione, cioè la cristiana riforma dei costumi ». Nessuna meravig~ia che, daWa~to della sede pontificale romana, si insistesse così, ancora una volta, · sulla necessità di mandare innanzi ad una qualsiasi riforma sociale la riforma morale e il rinnovamento deUa spiritualità cristiana. Ma perchè questi reiterati moniti alla restaurazione di costumi rimanevano- praticamente senza effetto, 1 Perchè la Chiesa si rivelava così ancora a quarant'anni di distanza costretta a ripetere, pressochè con ~e stesse formule, quanto era stato detto d~lla Rerum novarum, menI tre il mondo aveva continuato a fare tanto cammino 1 nella direttiva dei movimenti sociali tutti avvivati · da spirito ~aico, anzi diciamo meglio, da spirito netI tamente antireUgioso e anti6ristiano 1 La rivoluzione comunista, è vero, aveva trovato il terreno adatto in un paese tradizionalmente ostile a Roma come la Russia, ereditante da. secoli la vecchia riva~ità di. Bisanzio contro la Sede del primato latino di san Pietro. Ma movimenti comunistici si profilavano sempre più invadenti e aggressivi nei paesi c~assici del cristianesimo occidentale, e in Germania, a quarant'anni di distanza dalla Rerum novarum, il,_:eartito_de~ Centro, che_.exar-stato· sempre animato d~ arditQ. progJ!a-ntma.......c~ciale, - sfa va per essere sommerso dal nazionalsocia~ismo. È questa un'osservazione che si potrebbe probabilmente ripetere anche per altri aspetti dell'attività dottri20 Biblioteca Gino Bianco

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