Giovanni Adorni - Intorno a un discorso del signor Cesare Cantù ...

r3 s; ricorre a Dio, Dio il quale abbia fatto ln prima rivelazione del verbo, che è la parola attiva, il segno della volontà , • OssERvAz ioNE Dopo il miglioramento della filosofia e la libertà che si cominciò a proclamare nel passato secolo in~ torno all'uso dell e parol e , noi presentemente dovrem.. mo avere una lingu a esa tti ss ima e propria e chi ara in tutti gli scrittori, e tanto più fornit a di q'ueste doti, quanto più fedelmente i vocaboli fosser tolti dalla bocca dei parl an ti; la qual cosa già fanno molti, che forse non potrebbero scrivere una sola pag i... n a, se dovP.ssero servirsi della lingua apparat a nella lettura di buoni libri . Ma la filosofi a che cerca il vero in qualtwqne genere di cose che fa soggetto di sue inves tigazioni , che prende ad esaminare anche il linguaggio, mette ordine ove esso manca, aggiunge ov' è difetto, corregge ov ' è errore, mostra quali legami debbano avere le parole fra se, affi nchè chia re appariscano le idee, nè po trà mai andare di buon accordo coll' nso inst abile del popolo. Anzi i filosofi nei loro Tratta ti, o d i cose fisiche, o morali, o intellettuali , cercauo di dar sempre definizioni esatte e precise dei rocaboli d i cui hanno a far uso, e de' quali non ancora abbastanza sia stata fatta chiara la significazione. Ess i r icevono dal popolo la mate ria, quasi informe, della lingua, e in variì modi la rendono, per qu anto sta in loro, pe rfetta. Ques to fecero i grandi scrittori del r3oo, del r5oo, del r6oo; questo han fatto i mi gliori più vicini a noi , è il fanno fm i vi\-enti un Giord an i, un Colombo, un Marchetti, un Leopardi, un Man no, un Ta ve rna, un Pezzana, nn Ambrosoli , un Botta, uno S trocchi, un Manzoni, un Cos ta , e pochi altri, che nel loro seri ve re seguono il lume della filosofia. N è credo che ora si cerchi da lei che stabilisca nuove leggi per la lingua nostra; l'indole di questa, la natura, l'essenza, è già ferma nelle carte degl'illustri scrittori . Pe rciò ufficio della filosofia è prin cipalme llte di opporsi all'abuso, alla

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