- 32 - nata <laJJa :;.ua volontà ri·~less,a, si trasforma in lui e per lui in • lavoro inteilUgente e libero». • Unicamente pei; mezzo del pensiero l'uomo giiunge aila coscienza della sua Jiber<tà nell'ambiente na,turale che J'1ha prodott.o, ma è .coo lavoro soltalll'to ohe egili la realJzza ». L'essere pensante « conquist.a .la sua umanità aifer:m.a,ndo e reaJiu:ando la sua Oibertà.nel mondo» IJ)(lrirr.eu:o del lavoro (Bakunin, •Op.ere~, voi. I, [l?,g. 109-110). Uno scrittore doli'• Ordine Nuovo» (1·asse,g:na con:unista di Torino) commentava così i passi di Bakunin sopracitati: ' « L'uomo libero è ([Uel!o che può inserire la sua attività. di produttore e di creatore in un sistema :produttivo che realizza il massimo domiruio deg,li •uomini su1la natw,a, " cioè •la massima Ji,bertà. ». Ogni rinunzia degli indivjdui singoli allo scopo di reailizzare questo massimo ct,i libertà, è legittima com.e condizione <li tale Ubertà. » In questo commento la .ct!ia.l,ett,icai.nver¼ il pensiero di Bakunin in modo del ,tubto ar'bit:ra.rio. La • massima libertà» non &i identifica necessaria.mente ,con ,il m,ass,imo •dominio ·-ctc'1l'uomo sU:l!a natura, ibensì con l'arrr.onia tra Je necessità di svhluppo dei sistemi produWvi e la liber,tà del produttore. La rinuncia degli indhni<lui singoli è Qegittima soJt,anto se il si;,tema produtlivo nei quali la doro au.ivi•tà è inserita è tale da assicura.re -un rea.le progresso, ossia un progro.aso che mon sia. puramente •IJ)rodu,ttivo» m,a aniehe coi.:mano».L'uomo si emancilJ)a median!P- il lavoro •int<'>l-ligente e liibero» e non rin un ra;ppo11-0 assoluto con il •ma.s.simo dominio sulla natua·a,i. La mistica ,d.dlla pro:liuzione, fo1·ma di dJlwmiru&mo economicista che meritereib'be di essere esa,mina,ta e ,ct:i.s,cussalungamente, ha condotto la p,roduzuone... so,1iebica ad una ,pseudo-raziona,lizzazione del lruvoro c:he si r•icoJlega iben più -alla schiavitù fordista che aJ •taylorisrn.o. Di tale rlegep.erazione è ricca cli do~umenti la staimpa stalinista. EcC-Ouna tll"a le tante notizie d•alll'U.R.S.S.: • Verso i p,rimi ili marzo 1934, 5 su1Per-Ourdarniks mosco,viti (s,quadre di allenatori, o dimostratori, ,ben p8igafù ed usufruenti di faciliL2.zioni speciaJli) del ramo calz-0laù si incontrarono con 5 Ourclarrui•oks cli Le.n,ingra.do per una s-fida durata due gio1,ni amo scopo di st&.bilirc qu1aJi delle due squadre iwess.e prodotto più. Ecco qua.lchc risultato: CiccJf, 200 ,paia ili scarpe (messa in forma) ,in run'ora, menta-e Ja mod.ia non è che di Si. a met.odo è in istudio, per essere aip:pli<".atoin tutte le 'ta:bbriche. « ~rentre in America i migliori «ierai su maccJline semi-autorr atiche non ani vano a produrre mille paia ili scarpe al Bib'1oteca Gi'lo B1arco
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