Camillo Berneri - Il lavoro attraente

-13 - gli ibae,ta la gionnata di lavoro a pa,gare i danni, olti·e l•a ml naccia di licenziamento. Si ~om.preinde in quruli condizioni si troverà questo opera:io alla !fine de.Ila sua giornata.»' NelJa stessa inchiesta UJll • -0<peraiodi grande offi.cina », espo• neva così que1 sistema: • Il sistema Bedaux comincia con un ufficio con in.gegneri, cronomotris,ti ed operai .provetti. Ogni materia imp,iegata è controllata e catalogata ri:gorosamente da ques.to ufficio. Delle tabe1le vengono fatte sulle diver;,e qualità degli acciai. Si fissano. velocità metriche ,di ,lavorazione; lei macchine vengono studiai.e pe.r quanti movimenti ed operazioni si possono fare s,u di es5<l in un determinato te.mpo; la distribuzione del macchinario è fatta in modo differente (prima si daYa :la macc.hi•na più ibuona all'opemio J)iù aocurato; iruvece ,og,gi la macchina si <là a chi è più utile o più aorte a. ,.econda ·delle qualità della macchina stc,ssa). Tctt.a la uten,si.leria non è più a disposizione <li ogni 1,ingolo op.eraio per farne uso secondo le sue oaipacità; ma ò invece fissa.la in modo categorico secondo la sciieda di accom· pagn::i.mcnto dei pcizzi da fabbricare. Tutti i movimenti ginna· slid che può f.arc un operaio ,sono calcolati e trasformati in «bedaux», cioè in tempo <li laYoro. • Ecco un eseml!)io t,olto da una :;.cheda di accompa,gnarocnto: < Operazioni: tornio n. 1, giri 39, ava:n:zo 0,25, ferro C. 15 Bcdaux 0,33; t.oTnio :n. 2, gira 40, avaw,0 0,15, ferro G. 13, Be• daux 0,15. Totale Bedaux 0,48. • Questo ·vuol <lira clhe rii l!)ezzo deve essere fatto in. 48 secondi. i\'on appena l'operaio vede questo, rimane spiwentatv. Si mette ::,,cominciare la fa.bhricazione dei ;pe'hZÌ. A lavorazione finita si rende conto ohe invece òi 0,48, ci ha messo • bedaux », cioè minulli 1,10: Allora l'ufficio Bedaux interviene: si interroga l'operaio su tutti i movimenti clhe ha cornpiul.l, s1 fa faro una nuova dimostrazione, ·da ,Lui stesso, coo c1,onomellrii;;ti col cart,ellino in ma1110(oaa-teJlilIJ,oc,ihe ò un vero «\dossier» tenuto dall'ufficio), si controlla e si fanlf10 osservare tutti i movimenti er:rati; fatto qu~to, l'oJ)eraio dell'ufficio Bed.aux €80guisce J'operazione. Pa·ima si verifi-ca a.n.cora se tutto corri· i,ponde: nume;ro della macchina, mat0riali, ferri, ecc. Tutte le manovre che compie il «dimostratore» 1,ono fatte o:;,servaro all'operaio, specie qu~hle c:he con -la ffi3!11osin.i.. ta·a sussidiano la mano deska, i movimenti ginrnasi.ici e così via. La parte ,del «climo&trato,re» st,a, i.n fondo, nel convincere l'operalo che lui deYe dh·e.ntare automatico come un mnvimento meccanico. Qualche yoJta succede cihe 'anche dopo la dim·ostrazione l'opéra.io realizza ben ipoco; invc'ce di 1,10 1Per pezzo, ha meSSC: B1b1otecd Gino 81a o

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