Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

586 ilEATRICE CkNCJ — figlia, se ti senti così .,gagliarda, il Signore già viene... è venuto a pigliarti. Andiamo. E levatosi in piè sovamette la sua mano venosa alla mano candidissima di Beatrice, la quale, anch' essa di subito alzatasi, esclamò: — Quaggiù il soffrire è martirio; in paradiso è gloria... Andiamo... andiamo. Qui, o, Curiosità o pietà che si fosse, in maggior copia si radunava la ,gente; la quale- stipata per la via, appena dava adito per muoversi al 'sinistro corteo. Uomini e fanciulli vedeansi appollaiati; a mo' di uccelli, su per le cornici é i rennenati delle finestre,: o' rannicchiati in forma di grottesche cariatidi per le bozze dei muri, pei soprapporti, e perfino ai bracci di ferro da sostenere i lampioni. Cotesta era plebe o lacrimosa senza:pietà, .o stupida senza ferocia, tutta larrientante un fato, Che'nessuno fra ,lei avrebbe steso un braccio per mutare: all' opposto lo avrebbe trattenuto; im'perciocchè quelle sieno feste per la plebe tanto più accette quanto più acri di commozioni, ed apprestate a lei' senza 'spesa. Comparve prima 'donna Lucrezia .col velo nero avviluppato intorno al capo, e poi cascantele fino alla cintura con la cappa nera .di tela 'di cotone di maniche ampissime, ed aperte: con la camicia di tela 'eletta piegata 'in righe minutissime,• e chiusa ai polsi, siccome allora ne correva 1' andazzo. Intorno alla vita' non portava la• fascia bianca che a quei tempi costumavano le .vedove in Roma, bensì una corda; entro la 'quale . .le stavano costrette le braccia; . non tanto, però, che con la destra non potesse recarsi davanti agli occhi un Crocifisso, •e con la manca asciugare il sudore che le grondava dalla fronte:. calzava• pianelle basse di velluto nero, ,con fiocconi di seta dello 'stesso colore. • L' affanno lungo non aveva potuto appassire la . divina ,bellezza di Beatrice. A guisa di fiamma vicina ,a spegnersi, parraccogliere tutto il suo splendore .per iscintillare più vivace. il patimento l' aveva spruzzata con la rugiada che stilla in cielo dalle palme dei martiri:. ella sta tuttavia sopra la terra, rna 'come un. 'angolo che apre l' ale per librare il volo al trono di Dio. Beatrice comparve assettata in modo,. alquanto diverso dalla matrigna: il velo aveva bianco; sopra le spalle un drappo di. argento; la 'esta di 'taffettà color di viola; le scarpe alte di velluto bianco con Bocconi, .trine, e tacchi cremesini.' Eccola! Eccola! Come balena corre questa parola di bocca in bocca dai' prossimi ai lontani; e, quasi clie lion ser-

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