Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

56 BEATRICE ChNCI hanno riformato nulla: manifestate come questo tristo collegio d' ipocriti farisei ad altro non attende, che a impastar pane con la farina del diavolo. 'Costringete i parasiti a tenervi a parte della mensa, che lautissima da lungo tempo imbandiscono, e per lungo tempo ancora imbandiranno loro la ignoranza e la follia degli uomini. — Il Curato, atterrito da quel turbine di eresie, volse attorno gli occhi con riguardo, e poi sotto voce osservò: — Eccellenza, per Io amore di Dia voglia rammentarsi che qui in Roma vi è una qualche cosa, come sarebbe il Santo Uffizio, e il castello Sani' Angiolo. — Avete paura? Bene; ma se imparaste a tremare, apprendete ancora a soffrire. 'La pecora lecca la mano che le taglia la gola. Esempio sublime, e lodato meritamente, della perfetta obbedienza. O piuttosto, perehè disertaste voi la bandiera della natura? Perché abbandonaste la vanga paterna per comandare dalla polvere? Quando voi preti vi allontanate dalla campagna vi piangono dietro le viti, e gemono i solchi. Tornate a lavorare l' altrui podere, servi fuggitivi. La terra vince di amore qualsivoglia tenerissima madre; ella vi nutre, ella vi veste, ella vi seppellisce : che cosa volete di più, indiscreti? Vi lagnate che la natura vi abbia diseredato: bugiardi vi è mai forse mancata la terra ? Dove stanno sepolte le migliaia di generazioni, che Vi precederono? Sotto terra. A cui di voi, nascendo, madre natura non destina tre braccia di terra, e a taluno anche più? - A voi questa storia non garba. breviario pesa meno della zappa. Voi volete godere qui il paradiso, che agli altri promettete di là. Scalabroni , vi piace gustare senza fatica il mele raccolto dalle api? Ma le api adoprano l' aculeo per cacciar via i ladri l' uomo non sa valersi del suo giudizio per liberarsi da voi altri. Ditemi un p0', Reverendo, non vi pare che l' aculeo dell' ape, tutto bene considerato, meriti più pregio assai della ragione umana? — Orsù; vivete come vi aggrada, morite come Vi, piace; ma levatevi dintorno a me. Da me voi non avrete uno scudo. Da camparvi vi fu dato. Io non ho danaro per sopperire alle morbidezze vostre; io non posso fare

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==