Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

»ISAILICE pupille smarrite, n il mugolìo convulso, che travaglia la crea- tura nella suprema ora del transito nè fu in lei misera! trattenere uno, strido disperatamente acuto, nel quale parve le si troncasse la vita, e declinare • la testa giù come morta. -Anche .il .Coniglio, ridotto alla., disperazione; dimentica la naturale Umidità', e morde. Don Giacomo non dubita accostarsi con la faccia al tassillo imfiarnmato-, ed azzannatolo tenta staccarlo; ma 'da una scottatura in fuori non 'ne trasse altro vantaggio,. :Allora tutti, -non esclusa la mansuetissima donna !Acrezia,,.spinti da incito spontanee si avventarono. centro il: Luciani, mostrando volerlo • stracciare CO' denti: ululavano 'come 'bestie feroci, ne il sembiante loro pareva più umano. Quantunque cotesta _fosse ira impotente, però .che ,tenessero 16 mani incatenate, e -per accostarsi ai giudici impedisse il 'cancello, pure il Lu- ciani n' ebbe spavento,• e, balzato in" piedi', si fece 'schermo con la sj)alliera della seggiola; dietro la quale-, come da.un-baluardo, latrava : ì ,^T Badate eh' ci noia si sciolgano! Teneteli! Sono. dei Cènci, e sbranano. • Mastro. Alessandro., giovandosi della. confusione- aveva fatto cadere il tassillo dal piede della Beatrice. 1 Cènci furono .di léggieri trattenuti. 11 ..Luciani .sentendosi, agitato;‘e considerando i colleghi suoi e gli altri assistenti,. 'Coniecchè .per causa :-diversa., più atterriti di lui, riputò conveniente sospendere per allora cotesti strazii, che in quei tempi 'avevano Mille di esami. . — Riportateli, ritto sopra il limitare della porta abbaiava il Luciani , riportateli in carcere uno . diviso dall'. altro. Ministrate loro il vitto di penitenza... beVano il supplizisa... mangino la disperazione, - Beatrice 'priva dì sentimenti fu riportata sopra una sedia in prigione, e quivi .affidata alle cure •:del, medico; il. quale 'fra un sospiro e l'altro osservava, come la detenuta non potesse. essere esposta con efficacia al tormento se non prima decorsa una - settiniana intera; ed aVrebbe; egli aggiungeva; in caso di bisogno avuto anche •il .coraggio di. sostenerlo a voce, e in iscritto, per-, chè innanzi tlitto 'doveva aversi riguardo alla umanità!:.. ; Non Vi par egli, ché fosse .caritatevole 'davvero questo dab- bene dottore fisicb?,- •

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