Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

CAP. XXIII. - I GIUDICI 455 tasia, .che tMora,,,facendosileggere per diletto_ la relazione della prigionia e morte della regina Maria Stuarda, sospirava dicendo: « O Signore !, e quando verrà quel giorno in cui èapiterà , una tale occasione anche' a .me?. ». Ed altra volta affacciatosi alla finestra, si voltò. alla plaga di ponente, dove si 'dice che giaccia Inghilterra; .e, sollevata la mano, quasi volesse »parlare' con la regina Elisabetta, ,ad alta- voce favellò: .« O ..te beata, regina,. che sortisti dai cieli . 1' onore; di poter far cadere una -testa co.7 l'Oliata! Va, che tu sei un...gran cervello, di donna ». Ora mentre .stava sopra . qpesto. appetito., la fortuna gli parò- dinanzi, la occasione, per poterlo satisfare. .11 signor Rauuccio Varnese, figliuolo del serenissimo . duca. ,di Parma Alessandro Farnese, contravvenendo al. divieto . §101 papa,. .si attentò portare armi per Roma; e. non solo le portò. per Roma, ma con, esse venne in Vaticano, .e si ,presentò. al sommo. pontefice. Papa Sisto,, come colui Che, con le spie non , soleva fare a. spilluzzico, avvisato minutamente del,, fatto, mise il bargello . gli . sbirri in anticamera, dove il temerario giovane venne preso, e poi portato- dritto come un cero. in Castello Santo Angiolo. Chiara la„legge , il delitto manifesto, per di più , qualificate dallo spreto dell' autorità .0 del .luogo venerabile. Appena successo 41 caso si levò rumore grande per ,Roma .ed all' universalb sembrava agevolissiino ottenere grazia 'al-. signor Ranuccio , considerando, il credito che godeva infinito preiso la Corte il. cardinale 'Ffarnese, la fama del duca ,Alessandro tanto benemerito della fede cattolica, che .Papa, Sito .per via di legato speciale. gli ma,ndò sino in Fiandra il cappello, e ..lo stocpo len_edetti; P‘autorità della casa inclita -,a paro delle, più. illustri il. parentado. 'co' meglio., potenti Principi della pristiauitit,. e finalmente, la leggerezza degli anni giovanili del. signor Ranuccio, ma quelli .che conoscevano il papa da vi, ciao .tentegnavario-il! capo, e dicevano: 5( e' ci osso!. ». E que- sti la indovinavano.. Di -vero Sisto si mostrò, piuttostocliò duro, incocciato a fado morire; ed a quelli de gli esponevano. ,i,,me- riti del, duca Alessandro Farnese,.. , rispose: « nessuno . lui averli tenuti, ,e tenerli hy.pregio; ma,le virtù: del padre non dovere, nè poter compensare gli. errori del figliuolo »: agli altri, ed erano i .giureconsulti, che gli obiettavano i :principi ed i. forensi. non .andare suggetti alle leggi statutali, a differenza delle altre che nascono dallo jus comune, opponeva. cotesta ragione. non correre, avyegnachè il principe Ranuccio , come vassallo della Chiesa, non potesse allegare ignoranza di statuto: per , ultimo. a coloro. che adducevano la novella età del contumace, rivoltava contro lo argomento osservando, la .poca -et4 ..0oversi ap-

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