Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

360 BEATRICE Ci:NCI onde. Di tratto in tratto le fanciulle a lei si volgevano, e lei chiamavano co' cenni onde ai loro cori si . mescolasse. Allo improvvigo un rombo di ale sopra il suo capo le fece levare gli occhi in alto, ed ecco apparirle, in sembianza di Amore in traccia della rapita Psiche, il biondo Guidp, l' amico del suo cuore, che Scendendo le tendeva le braccia: ella con impeto grande alzò le sue, e le toro labbra s'incontrarono... Canova ritrovò la immagine di quel sogno quando scolpì il gruppo divino di Amore e Psiche. Beatrice si • desta: teneva ttittavia le braccia sollevate; ella le lascia cadere di peso su la coltre, e sospira. Crucciosa di essersi lasciata illudere da un. sogno, si chiude sotto i lini; il seno candidissimo si affonda fra le piume, e i biondi capelli si spandono. pei guanciali. Irridendo se stessa ella diceva:, — Misera! Ormai avresti dovuto imparare a prova come i contenti per te sieno sogni, le sole amarezze vere. Guido con braccia di carne potrà rompere la verga ferrea del destino? - E forse a questa ora gli sarà venuta in fastidio la vittima segnata dalla sventura. Poveretto! Io non lo vorrei mica biasimare,: no davvero, perchè il contagio allontana il padre dal figliuolo, il marito dalla moglie, senza che per questo ne venga loro la taccia di cattivo cuore. Ora lo infortunio non s' insinua più inevitabile, e più fatale dello stesso contagio? Ed io come potrei in coscienza desiderare, o pretendere, eh' egli si sprofondasse giù nel precipizio, dal quale nè uomo nè Dio pare che possano, o vogliano salvarmi! - Volga il suo affetto su donna meno infelice di me, e sia sposo avventuroso.., e padre... io glielo desidero.., ah! no.... sì - io devo desiderarglielo con tutta l'anima: - ma intanto ella bagnava l' origliere di .molte laCrime involontarie. Adesso si riprova a confortare col sonno lo spirito affaticato; invano però, chè agli occhi vigili sotto le chiuse palpebre .apparisce muovere dalle lontane mura di Roma un punto oscuro, e avanzarsi, avanzarsi per piani e per colline come polvere sospinta dal turbine: cotesto punto nello accostarsi assumeva sembianza umana; si avviluppava dentro una cappa bruna; teneva il nero cappello abbassato su le ciglia: arrivato sotto la torre della Rocca Ribalda, ecco al raggio della luna mostrarsi tutto quanto egli era aitante e bello, e chiamarla con la mano. Il

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==