Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

308 .11EATRICg elyci soffio leggiero da cima in fondo .gli scompiglia, e la . pae, rimane in essi sconvolta con .1a dolce armonia. Altri poi„ senza requie conimossi, amano fare :specchio di • se alla faccia. di Dio divampante fra i fulmini come l'oceano in, tempesta: si nutriscono: di procelle, e le corde di ferro, delle loro arpe eolie. non rendono suono se ,non le scuote il fulmine. Ora, quando pure ,la sventura non, avesse inaridito il mio spirito come fa il sole della erba dei campi; . quando pure il mio spirito non avesse rovesciata la sua fiaccola a guisa di genio al.. fianco di un sepolcro.,„ perchè userei. la sua l'orza ad evocate 'sopra le pianure. antiche armate •di combattenti„ 'e agiterei con palpito nuovo i., miei lettori sopra le-. vicende della pugna, e i pericoli .di una gente, il cuore 'della quale cessò di, p.alpitare da venti.e.piò seéoli? Perchè. aprirei ,sommes— samente le porte del tempio di Giano, .di cui il cigoli() scuoteva. uni .giorno :le viscere .della terre Con, . qual consiglio popolerei la via. sacra di carri, di cavalli,.e di cavalieri armati la.mpeggianti ai raggi del sole? Perchè la ingombrerei- ,di nuvole profumate, che si alzano dai turiboli d',oro, ( -r profumi e vasi rapiti — ) di sacerdoti; di vittime, e di barbari incatenati? Peréhè i ni- triti:di. cavalli,. e le _grida dei. cavalieri già da. mille anni disfatti spaventeranno gli echi ormai usí, .da secoli, a ripetere il salmo, cantato dietro- la povera bara del villano.. morto di febbre dal frate tremante, pel ribrezzo della febbre.? Scoperchiamo gli avelli,. e interroghianin . le ossa dei sepolti in , questa parte della canipa.gn.a 'romana,— .gli .0.razii, i Plauzii, gli ,Scipioni anche Cesti° , anche Aletella , entrambi i quali nascosero il mistero . della loro vita sotto splendidi monumenti, lasciandoli ai posteri Come uno. enimma. a indovinare — a narrarcelo intero., Io posso,. per virtù di poesia, farvi vedere dalle gelide labbra dei morti scintillare parole come faville , elettriche. E quando tutta questo potesse farsi, :e quandp tutto questo facessi, qual prò ne ricaverebbe la Patria? 'Forse dalla storia dei gesti. antichi. N•erebbero argomento di. forza i viventi? Ahimè! Dio si è ritirato da. .noi, pere.hè la nostra, ignominia' supera la sua ‘., misericordia. Forse delle glorie antiche vorrò Comporre un flagello nuovo .per percuotere la moderna fiacchezza?. — Tutti siamo rei. Vestiti di cilizio , col capo. cosparso di cenere,, prostesi a. terra, .i Profeti lamentarono ..la desolazione ..di. Gerusalemme:. sopra L fiumi di Babilonia .le vergini di Sion ..sospesa. l'arpa ai salici. :-.piange-

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