Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

992 BEATRICE CENCI — Chi siete voi? Che cosa volete da me? — lo non rispondo, interrogo , soggiunse irnperiosamento donna Luisa — dimmi se tu -conosci il Conte Cenci? — Ma voi.., sareste forse sorella del mio benefattore? — Che t'importa cotesto? esclama donna• Luisa, percuo- tendo impaziente di un piede la terra; — o uomo, o donna, o demonio, non cercare da cui ti venga la vita. Rispondi... rispondi; -- e ripercuoteva co' piedi il pavimento. Angiolina, come sotto la pressione di un sogno tormentoso, diceva : — Sì, lo conosco... Lo conosci, eh! sciagurata questo è il figliuolo dei va- stri amori? E sì discorrendo caccia le mani nei capelli del fanciullino, che sentendosi far male si mette a guaire... — Lasciatemelo stare... in che cosa cotesta povera crea- tura vi ha offeso? E, come a proteggerlo, ella si spendolava fuori del letto. — Questo è figlio del peccato, e tu lo hai avuto dal Cènci... — Dal Cènci? Signora, prosegue Angiolina prorompendo in pianto; conviene egli alle gentildonne straziare così la fama di una povera inferma? Io, sì, conosco un vecchio barone, che ha nome conte don Francesco Cènci; fu egli che beneficò il mio defunto marito, e questi mi condusse certa volta a ringraziarlo; egli volle donarmi danari, che io a male in cuore accettai, perchè , malgrado i suoi capelli bianchi e le parole benigne, qualche cosa gli traluceva negli occhi, che metteva spavento: da una volta in su io non l' ho più visto. — Non di lui.., non di lui ti domando, ma del suo figlio don Giacomo. — Mi parve udire, che don Francesco avesse figliuoli; ma io non li vidi mai, nè so come si chiamino; — e questa risposta ella dette con tale una ingenua tranquillità, che le avrebbe creduto lo stesso apostolo del dubbio, Sani Tommaso. — Non lo vedesti mai? Ne ignori il nome? 'Giuralo pel tuo Dio; giuralo per la tua anima, e coscienza... giuralo per questo Gesù redentore, che, dove tu spergiurassi, sappi che sconficcherebbe le mani di croce per maledirti in eterno. E staccato un Crocifisso dal capo del letto glielo poneva

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