Achille Gennarelli - Sopra un'allocuzione e una lettera enciclica di Sua santità

-70questioni separatamente , se l' accusato Filippo Nardoni sia colpevole del crimine e delitto, dei quali venne imputato colle qualità c circostanze espresse nell'atto di accusa. Raccolli separatamente i voti ne è risultato che la Corte ha dichiarato e dichiara essere il nominato Filippo Nardoni colpevole del crimine e delitto espressi nell'atto di accusa colle qualità ivi menzionate. Rien trata la Corte, venne pubblicato il giudizio del fatto e della colpabilità. Sentito di nuovo il sig. regio procuratore generale nelle sue conclusioni di diritto , nelle quali ha addomandatò che venisse il Nardoni condannato a cinque anni di lavoro forzato a norma degli articoli 384 del c:odice penale , e !,.9 dell' appendice al codice di procedura penale. Sentito pure l'imputato Nardoni e suo difensore, ch'ebbero gli ultimi la parola. Chiuso il dibattimento pel giudizio sul diritto, e ritiratasi ]a Corte per deliberare nella camera del Consiglio. Il f. f. di presidente ha proposta la questione , se li fatli dei quali venne dichiarato colpevole Filippo Nardoni siano punibili. Raccolti i voti n' è risultato che la Corte ha dichiarato e dichiara essere i fatti suddetti punibili. Proposlasi indi la questione, con qual pena debbasi punire il Nardoni. Visti gli articoli 384 e :l81 §. 4, 22, 23, 24, 26, 47, !,.4 e 153 del codice penale così concepiti. ARTICOLO 384. Sarà punito coi lavori forzati a tempo ogni colpevole di furto commesso con uno dei mezzi enunciati nel N. !,. dell'art. 381 , quand'anche la rottura, la scalata e l'uso di false chiavi abbiano

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