Petr Kropotkin - L'agricoltura

I.t' AG~IeOirTU~A (1) ' I. Si è di frequente fatto appunto all'economhL politica di estrarre tutte le sue dbduzion) dal principio, eminentemente falso. che l'unico movente atto a spin-gerc l'uomo ad aumentare la sua forza cli produzione è l'interesse personale meschina.mente inteso. L'appunto sta; e sta tanto che le epoche delle più grandi scoperte industriali e dei loro veri progressi sono precisamente quelle in cui fa felicità generale anzichè l'arricchimento individuale presiedeva ad ogni studio. I più esperti indagatori ed i,nyentori avevano di mi1'a l'affrancarsi dell'umanità: ed ove j vVatt, i Stephenson, i Jaquard, ecc., avessero solamente previsto a quale miseria le loro meditazioni 1rarrebbci-o il _lavoratore, avrebbero' probabilmente distrutto i loro modelli. ' - , Un altro principio non meno falso s'incorpora nell'economia politica, ed è l'ammessione tacita, comune a qua&i tutti gli economisti, che, se· spesso v'ha. sovrapro!luzione in certe materie, tutt~yia una società non sarà mai fornita di prodotti sufficienti ai (1) Quest'opuscolo venne estratto dal libro La conquista del pane. . . ca Gino B 3nco

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