L.N. Geoffroy-Chateau - Sei mesi d'agitazione rivoluzionaria in Italia

- ~7poteva senza difficoltà mettere in pratica il suo programma: a l'esterno la guerra subito; nell'interno tln governo costituzionale attuato nel modo il più dea10cra ti co. Il Gioberti a veva svolto questa politica nel novembre con una dichiarazione politica contro Pinelli, firmata da lui e da 57 Deputati della sinistra. La confermò solennemente nel suo programma ministeriale: ma proclamata appena la Costituente e la Hepubblica a Boma P. a Firenze, vide la necessità di modificare H suo piano come quello che si fondava sopra l'ipotesi d'una stretta unione de! Piemonte coll'Italia centrale. Vedendo vincer colà la giovine Italia, dovè mettersi sulle difese e fino dal decembr6l apparve chiara la sua riserva. Lo indispettivano i racconti e i giudizi dei Giornali francesi ~ul conto suo. Verso quel tempo appunto scriveva in Francia: io non sono nè repubblicano, nè rivoluzionario nè anarchista, come voi dite; non capisco più nulla sulle belle cose che melton fuo · ri i vostri giornali sopra di me. f..a mia fede po· litiea è se m pre l' istessa: è la politica d'un uomo affezionato sinceramente alla monarchia costituzionale ed alla nazionalità dell'Italia. La Costituente che ho proclamato è un' assemblea puramente federativa che non tocca. punto P aulonomia d~i singoli Stat i Italiani: non ba nulla che fare colla Cos tit uente del Mazzini e compagni. In somma non a\'rei creduto mai che alcuni pubblicisti francesi che· hanno qualche cognizione del mio paese e della mia persona potessero me.. scolare e confondere cose tanto diverse. l

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