Ignazio Cantù - Gli ultimi cinque giorni degli austriaci in Milano

GB a cinque altri tagliate le teste e cacciate solto g li occhi dci gen itori morenti:, un feto strappato drdlc viscrrc dr lla madre c infìJzato sulla spada corse per r(l1elle destre scellera te; c donne scemate Jrgli occhi, della iingua , dell e mani~ dei piedi poi ucc ise a colpi di bajonctta ( r) dopo ahnsatc in ngui piLl turpe maniera . Che più, sul cadavere d' un fratello fucilato fu obbligato l'altro fratello a inginocc hiars i e là t ra fitto; alcuni arsi vivi nella calce, altri cacciati vivi nelle fogne, r1<·i pozzi; altri cope rti di pece lo stomaco c così abbrustoliti~ se nza citar i fucilat i nel letto, ucllc camere, nei uascondigli. Fin otlo cadaveri si trovarono arsi in una os teria a porta Tosa, altrctIJnti in uu ' alLra a por ta Vcrcellina, fin dicci in uno stanzo tto a porta Ticincse mutilati c schiacciati ; vi si vcdca ancòra Jo sfo rzo che uua donna avea fatto per salvarsi su pcl cammino; uu padre c 1111 fìglio appiccati insieme agl i alberi dei baluardi; a Giovanna Piatti in porta Ticinesc uccisi uu figlio, un fratciJo ; ahbruciato un figliuolo a Maria Bclloni. Ma non resiste più l'anime a rrucsta ricordanza. S' iutcrrogh ino quelli che poterono sa lva rsi nelle fogne tra le irnrnondezzc dalle crndciLà di quegli uomini che per Lreutaqua tlr~ an11i governavano i li eti des tini di Lo lllbardia c lormavauo il fido appoggio <l' u11 · (l ) A 1111 Croato prigioni ero ftwon trovate nella b' ihrrnn due mani femminili ca rithe Ili anelli.

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