Rivista Critica del Socialismo - 11-12 - nov-dic 1899

llIIJLIOGRAFl A E lllYI STA DEI I•El!IODICI 1047 scienze posith·c moderne, quella scienza sociologica che sta ancora ;ilio stadio preistorico della sua formazione. .È perciò con gioia che si apprende che uomini di formi studii e di mente gagliarda. come il Dc llarinis, af– frontino :m<laccmcnte lai compito difficoltoso. If ic ll ko1fas, hic saltus .' E. LE OXE Karl Marx. Critica dell'Hco11omia politica { Tr:1duzio nc di Léon Rcmy ) presso i fratelli Schlcicher, Parigi. pagg. Zì3, L. 3,50. Quest'opera è J'introdu1.ionc natur ale al Capitale - Il lettore ,·i tro,-crit le qualità che anìt già potuto apprezzare nella pii.t im1>ort ant c opera di questo economista. L'opera. attu 1llc è dids a in qu:1.ttro capitoli, che trattano: 1° della mercan:Ja; 2° della circola:io,1e semplice; 3° del damiro; 4° dei metalli prc:iosi. La Prcfldonc alla. C1·itica dcll' Economùi Politica dà indicazioni preziose sulla. Yita pubblica di -:\l;1rx e sulle conclusioni filosofiche della swi dotlrlna che, ora pi(1 che mai, preoccupa gli animi. A. D. BAXCEL lean Grave. L' A11arcllia 1 il suo scopo,i suoi me::;i - Ed. StOC'k I Parigi, pngg. 33':2:, L. 3,50. Esposizione netta e precisa della dottrina anar chica. Lo scopo è cono– seiuto. Circa ai mezzi, l'A. è in disaccordo con la maggiol' parte elci eomunisti .1n;m.:l1ici. Egli parla della Resistenza e de!l;i Cooperazione con umi 1·ara pove1'lìtd' argomenti. Ciò nondimeno il libro merita di esser letto da chi vogli:t sapere a che ne ne sono, in fatto di tatti ca. gli ,m,u-chici ideologi. A. D. BANCEL AlessandroGroppaii. Jl nuoio ùtdiri::o della sociologia a,1urica11ac0Jtle11t- 1iora,1ctt --Rivista di Filosofia, Pedagogia e scienze ,iflini, nO\'Cmbre 1800. Lo studio della sociologi;, è abbastanza irascurnl;1 !'m noi : non piit t11l'didello scorso ,11rno,Emilio )torselli, esponendo nel suo nrnnuale tutt'i principali indirizzi della sociologia cootemporanen, tr;llasciava quelli d'ol- tre Oc~mo! ' In qucst,1 mcmori,1. noi \·odiamo (usiamo le :;ti'ss.e parole dcli' A.l col \\ "ard inn riirsi l'an gol~ \ is1111lc della concezione spcnceria na ra\·Yis mdo:;i nell'uomo e non nel cosmo il ccntl'o delle attivitit i<oti1i. Col Gidding-s e col Pattcn poi si è allar gnlo di mollo questo punto di vedulit pcrchè il primo \"i ha portato il contr ibuto degli sludii di psicolcigia collcWrn e il secondo quello dcl!'cconorni;i dinamiea. Lo Sherwood. infine, facendo tesoro , rii tutt e queste anali:;i preziose, le !111 fuse in un si,:.tf'ma pii1 coerente cd organico eol- subordinar e la soc-iologia ali' cc-onomi,1. affermando a\·erf' la

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