Alessandro Lustig - La preparazione e la difesa sanitaria dell'esercito

- 33che di 92 barelle e di 192 portaferiti; in esse, di regola, si fanno solo medicazioni, essendo le operazioni, salvo casi di urgenza, riservate agli ospedali. Gli ospedali da campo sono di SO, 100 e 200 letti. Essi portano cioè il materiale lettereccio indicato, ma dispongono ad esuberanza di tutto il restante materiale per la assistenza e cura d~i feriti e perciò, se, come accade di solito, vi è mezzo di r~quisire sul posto altra suppellettile Iettereccia, il numero di ricoverati può essere triplicato e quadruplicato. 3° - Servizio sanitario di seconda linea. - L'impianto degli stabilimenti sanitari nella zona delle tappe non può esser prestabilito se non in modo schematico, per la grand~ variabilità delle condizioni di lunghezza, viabilità, mezzi di trasporto, ecc., delle linee di tappa. In questa zona e precisamente nella tappa di testa si compie un'operazione di grande importanza sanitariamilitare, cioè la cernita dei malati e feriti provenienti dalle truppe. Si trattengono i più gravi, non trasportabili e i leggeri guaribili in pochi giorni, e si sgomberano i trasportabili bisognosi di lunga cura. I gravi non trasportabili si ricoverano negli ospedali da campo temporaneamente; immobilizzati; i leggeri nelle infermerie per malati leggeri, donde, appena guariti, torneranno ai corpi. I gravi ma trasportabili si avviano in patria sui treni o convogli sanitari. Alle tappe di testa si trovano pure il deposito avanzato di materiale sanitario e le colonne volanti di disinfezione. Lungo le linee di tappa si impiantano ospedali di tappa, posti di soccorso e infermerie. Nella stessa zona possono funzionare, oltre gli stabilimenti militari, gli ospedali da guerra della Croce Rossa, del1'Ordine di Malta, quelli civili utilizzati come ospedali di tappa, ed altri creati CO!J mezzi locali da associazioni private. Tutte queste istituzioni sono autonome amministrativamente, ma tecnkamente dipendono dal Direttore di Sanità di Corpo d'Armata. Nella zona territoriale funzionano gli ospedali militari territoriali già esistenti in tempo di pace e oltre a questi gli ospedali principali di riserva, quelli di nuovo impianto, gli ospedali civili, depositi di convalescenza, stabilimenti termo-minerali, ecc. 4° - Sgombero dei feriti. - Dal campo di battaglia B blloteca Gino Bianco

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