Pensiero e Volontà - anno II - n. 16 - 16 dicembre 1925

' P·ENSIEROE VOLONTA Anno Il. - N. 16. • CasellaPostale N. 411 • Roma, 16°Dicembre 1925 Anche il numero ultimo (il 15) è stato sequestrato. I iettori capiranno da ciò perchè non lo hanno rice·vuto. Con questo numero chiudiamo l'annata. Per circ,ostanze che i compagn1i comprenderanno facilmente non abbiamo potuto pubblicare che 16 numer.i invece dei 24 dovuti. . Speriamo di poter far meglio neU'anno prossimo. Non facciamo promesse perchè non possiamo prevedere quel che ci riserba il prossimo avvenire. Ma se i compagni ci continueranno il loro appoggio,. noi fare mio,..... il meglio che potremo. ' Scienza, Filosofia e Anarchia E' giusta l'affermazione che no~ esiste tra la scienza positiva e la concezione anarch~ca alcun rapporto diretto, e tanto meno si può. come mi pare che faccia Kropotkine·, fare del1' anarchismo una scienza che studia la natura. umana sulla stessa base su cui le altre scienze studiano i fatti precisi che si svolgon-0 nella natura esteriore. Oerta,mente però nel suo pro- . . gramma pratico l' anarchi~mo deve tener conto dei dati acquisiti dalle scienze economiche e non può prescindere in modo assoluto da nessuna di quelle scienze che studiano l'uomo e la società, poichè da queste deve prendere gli elementi per ampliare sempre più la sua visione e perfezionare sempre più i suoi metodi. Ed è anche vero che l'idea di libertà si allarga mano a mano che progredisce la scienza, la quale dà anch'essa una sempre maggior libertà, non la libertà, dell'uomo rispetto all'uomo, m~ la libertà di tutti gli uomini rispetto alla natura. Ma <la questo. all'identificare, come fa Kropotkine la scienza all' Anarchia., il passo non è breve. Quello che non n1i convince è invece la tua distinzione netta tra Anarchia e- Filosofia, ma forse è più che altro, questione di parole. « Filosofia » non è, al- ... meno secondo me, solo un modo di spiegare gli elernenti acquisiti colla scienza e dl fare ipotesi in quei campi in cui la scienza non può arrivare, non è in altre parole un completamento della scienza, ma è qualche cosa che supera la scienza stes!la e 1a comprende Biblioteca G"no Bian o a Errico Malatesta i11 sè, come comprende in sè tutte le manifestazioni del pensiero. E' filosofia la concezione generale che ciascuno di noi ha della vita, concezione che varia da individuo a individu-0, e che è il prodotto delle nostre sensazioni, rlelle nostre cognizioni, dej nostri sentimenti, che è i] risultato dell'impronta nostra, originale che dia1no agli elementi ideali che il nostro a1nbiente ci fornisce. Come tale la filosofia don1ina tutti i campi, compreso quello della scienza e della morale. Intendendo la parola in questo senso largo, l'Anarchia sarebbe anch'essa un sistema filosdfico, che certamente non ha nulla a che fare eoi soliti sistemi di cui ci intronano le orecchie nelle scuole. Si può dire che la concezione anarchica è filosofia, nello stesso senso in cui si dice che la dottrina di Cristo è filosofia, perchè essa distanzi a di tanto i sistemi puramente politici <<che possono realizzarsi o non realizzarsi secondo la volontà umana», appunto perchè investe tutti i campi, ed oltre a trovare la sua applicazione in un siste1na pratico d'ordinamento sociale, e anche un modo particolare di considerare la vita in tutte le sue manifestazioni. Come già un tempo il Cristianesimo in mezzo alla soci~tà pagana, ~- così anche la concezi,one anarchica è suscettibile di applicazioni individuali in mezzo alla società attuale, e queste :tpplicazioni non consistono solo nel non riconoscere pratica1nente le istituzioni esistenti, ma possono anche tro-

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