PE.i.~SIERO E VOLONTA' 213 una lezione, sia pure polemica, · di filosofia; ma sopratutto egli voleva combattere una ba.ttaglia. La battaglia che Tilghe r vol.eva combattere per « stroncare » un nemi,.J) della libertà del pensiero e delle libertà civli dei cittadini, egli l'ha combattuta con suooesso. Questo è quello che i1nportava, per il momento; e per ciò auguriamo al suo libro le migliori fortune. Vuol di re C'he quando in lui potrà, ool migliorare dei tempi, l'uomo di scienza e di coltura prendere il sopravv,ento ,e magari far tacere l'uomo di i:arte, sarà sempre in tempo a scrivere un altro libro che appaghi gli amanti della pura filosofia con un diverso genere di critica allo « idealismo attuale » (dato che questo facctà ancora parlar.e d sè); ma oggi egli dove·vLi scrivere come ha scritto, con la passione di chi soffre, sente e lotta. Noi, che sentiamo la sua stessa passione, r dobbiamo ,essergli riev- • noscenti del conforto che ha datG al~~ nostre anime assetate di verità ed anche bi·soguose di solida.rietà spirituale. Ma, pur se ciò che più ci ha fatto gustar,e la lettura di questo libro è la sua verv,e ani- , mata dalla passione, esso nella sua parte filosofica non resta meno una esposizione ed una critica seria, sostanziale ·e dir-ei quasi definitiva dell'attualismo gentiliano. Nel numero scorso di questa rivista si è lungamente parlato, riassumendolo, del primo cai:itolo del libro di Tilgher (nella rubrica « rivista delle riviste ») che era stato pubblicato ne] periodico Conscientia di Roma. Ivi si dimostra, 3"ttraverso l'esposizione del concetto gentiliano, come questo sia dogmatico, empirico, antistorico, diseducatore, immorale ,ed assurdo. Ed è inutile ripeterci. Nella seconda parte del libro si attacca personalmente il Gentile come professore e come scrittore di cose ::fii1losofiohenonchè la sua concezione deL1o ' Stato come « birro-bidello ». La terza parte, che ci sembra la più importante, in forma di dialogo riferiso~ degli in1maginari colloqui 6.loso:fiici tra un padre e suo figlio sull'idealismo attuale », che si risolvto1 n.o in una. discussione sul miglior modo di vinoere, con l'opportunismo i:iù basso e volgare ma ammantato di un paludamento filosofico, la lotta della vita in generale e quella politica in particolare. L' « idealismo attuale » costituisce appunto il paludamento filosofico di tale opportunismo. Di esso si potrebbe dare lo stesso giudizio che (}iorgio Sorel dava del pragmatismo, il quale del resto, ha con l'attualismo molte ... B·iblioteca Gino Bianco somiglianze e punti di contatto: << l'ultimo termine cui sia pervenuto il pensiero borghese... filosofia che conviene mirabilmente ad ogni arrivista che vuole farsi accettar.e nell'indulgente mondo, grazie alla sua flessibilità. al suo ciarla.re, al cinismo del, suo successo». TOPO DI BIBLIOTECA. Rivista delle Riviste J. W.: II movimento anarchico 1~usso-. (La Revue Anarchiste, Parigi, n. 32 di marzo 1925). Come complemento dell'articolo che si pubblica i1n altra i::arte di questa rivista sul movimento anarchico russo, r.iassunnamo quest' altro che dà notizie su di un periodo posteriore e si diffonde sulla atti vi tà degli a:nairchici russi rifugiati all'esteTo. ln Russia, anche J. W. conferma che ogni attività anarchi ... ca è resa impossdbi1e e che quineli ormai non esiste più colà un movimento anarchico pubblico vero e p~oprio. Dopo che parecchi noti anarchici furon fu ... cilati e moltissi~1 1 imprigionati, senza con, tare gli ,espulsi o fuggiti, un certo numero di, anarchici è passato ai bolscevichi sia per debolezza, sia per l'impossu.bilità di resistere e mantenersi, sotto il regime dittatoriale. Moltissimi tacciono, anche a ca.use della censura, che si a:r;,plica non solo a.gli anarchici, IDllagli stes~il' comunisti di sinistra (Miasnilkof t ed iJ suo cc gruppo operaio » sono in prigione). La iniziativa ediitrice « Golos Truda » che ha arricchito la lettera.tura russa delle edizioni di' tutti i migliori lavori anarchicit dì ogni paese è stata messa in liquidazione, ed i] compagno Roubiutchi!k è stato imprigionato. Le persecuzioni contro quest'ultimo sono state sopratutto determinate dal tentativo dì voler pubblicare in russo « La morale senza senzi'O!ne nè obbligazion€ » di Guyau, il noto libro di :fi1losofia a tendenze libertarie che circola in Europa in tutte le l\1'ngue da più .d1 trent'anni (in I tali a ne ha ;pubblic)ata la traduzione l'editore Pairavia di Torino). Dal1' estero non può penetrare in Russiia nient-6 di anarchico, neppure in lingue straniere. Pt!r ordine della Kraupskaia (la compagna dj
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