La Nuova Europa - anno II - n.25 - 24 giugno 1945

--- -- 24 giugno 1945 -~------------ LA . NUOVA EUROPA------------------ "PRO BONO PACLS;, I N una recente viSlta al cimitero dove bene. Quelle donne che, inorridite oono conservati i sogni dei bamo-',ni per 10· scempio del pat•tigi.anl r.elle ne ho trovato uno nuovo, qu.:llo del pubbltchc Piàl:ze comP,:uto come « C· NELDA « Setttm-«1ta » il lt:i,ore tro- V0Iont.a1·i della libertà e ·dectl OL)etai semp.o » da fascisti e da tC;.•deschl,so- ve-rà in-1uu.:r..:·tnto ta c:nmaca di:Wui.• scioperanti e combattem.l dc!!'Alt.a lta· no accorse in aiuto d...~ partigiant ;1n- ttmo i,1ciu1n110alla, so!urionedclkl _lla riton:au col sorriso soddisfatto wr cara in pie<l~. oblx'<Jivar10a uc impulso crisi mim~tenaie. Ditimo <Ju'lsull'ony,· ~a prova compiuta alle lvro case a tinc morale auzi che po!iti<.'o: mu la loro ne dell'in.c(aente u te.it <) deu·oroano d.d di. g1olre tlella bellezza, della ·p::i:cce del. oi,era è stata politica. Quel!t:!altre don• partt:o democristii,;:n.o, il P◊po!o (del rn;: rorctir.c.-.For-se Walter Scctt é ancora u. ne che si sono vt·aantzzate p~r aiul.ire· e La demcu:r11ziu crrstiana ha rh:hi<:JM !onte principale per la osièt>°".og\a della ed assiStt:!re prtgtooierl e s!oHati, non in: maniera precisa t fenna il porta• gente ~n pensante che ::.i O(..'<:UPa di po- hanno pensato alla polittca: ma il va- foglUJ àeUa l'ubblu:a Utru.dorie. A tale Jltiça. 11 fatto è che la pretesa di. vede !ore politico deila ·loro a7.ione è stato richiesta st è r:.spo.:tto con uri ·rlf.uLo re avverato tal sogno si è diffusa ql!i a gr-.?nde. Del pa1i quel giovani che si so- che ·a,andesta pregi~izi settori e spi• Roma. f! di fronte aH"incvHuOllc Cle!u- no adunati per: affrontare tutll 1 nschi rito ài scarsr.i comprensione del co,ttri• Bione non è mancato l'a~wggiarw-:nto purché la v1ta C.1.\•lle L-OnUnua&;e, an• buio spirttu..'lle die tl nost·ro partito può del rimbrotto proressoraie, nvn s~nz.a ch'essi, pur senza saperlo, hanno fatto JJ()rla:re aila soluzione dt!:t ,vrobleml qualche minaccia di castigo. Tuu.o ciò opera politica. 't.:ra il caos e dal, eaoa della <,-ultura e deila· rinascUa .spirJttUl· sarebbe alquanto ridko!o se non potesae non nasce mal a un tr:.ino una i\linu1-va le del Paese. s· sperabile 1.:he 11elta rtJ,ven'tarl:! t.n.imco, e pero ville la pena con amiau;1ra splendente. / . mattinata ven{}IJ, ~odd'isfatta- tale ricllfr.. di sc,lle.<:ttare l'attenzione dell'ooint(•nc Inoltre ho sott'occhi. il Bollettino sta della democ:rc:.ziac:rtstfana, Perèilè pubblica. . deali Alti de( (.)mrtlt!Jto di Lt!Jtrazione alt'rimeutt tutta la pt·oyettata compa· An.!.:t tutto ml semhra che a l-!Om~ uaz1onale per il J-'ieru<.mte. Vi &l. tèg• çlne·-mfnisteriail! 'flizufragherebbe •· t~~~~ 1 ~~; ,1~;:;~~apa;~\~!]!~[~~~: ~l n,1{\;~~;,~l~~:~;~i i fu i~ ~~m,~~~~ pe:::Ja~i~r;:J:f;tJ!d·f,\ci~~,!ie, 1 :tt~"Jii clttà dell"Alta Italla abbia !ndott.o a tigiani). ma cì.rca ia proibJ.:oone. a pro• 1iel rnotwo del .. dÌbattito, e -,iet modo ignorJ.rf! ti precedente lu:1go lavoro di -feSiOri d1f dare lezioni ~ agli studenti c01i ctu, _queslo è $Ullo scllevato. Si d ~1~~! 11.:;1;~: ~aa::1~~~ -l~:·ì ~i~ ~~77, ! ~~r:u~~r. 11 Epi~?at~~ r~ ~~{'J~\~f~i1 ~:/~ tg t~~i::a ,-:~ri,~:,,~~~-- ,~n:u: J.ltare. Torino r..n1ase ch1Win; nemmeno i fa· L>gO de-nioi.:ri$tUmo era stafo vronunçfoto · l.Jurante ben Cticct mesi prm!a ctctm sc!sU che vi si annlclavano oaar:ono r-l- su un terre-11.ò parti-culan1,ente delicaco. jlberaz101:e l partigiani hanno ricevuto 6eiiarst agli ordlni del C. L. N. Gli ope- Che et sia un certo l)Ortafovllo la cui ti sostegno attivo di milioni dl uomini ra~ che yartl.>Ciparono,alia'guerra~dt li• attribuzione r, un certo partito solleva e ~donnl!. Tuttl costoro hJr:no g,.~51to berazi.o~ ebbero i loro salali come se difficoltà ·particolari. non è un ccso la. loro stessa vita, e qu.:-Ha de-a:1· faml• avtssero la\•ora:.o nelle rabbrlèhe. purlicoia-re Ml mr.mtero deila P. f. e glia. e-h:i.nrlo visto la lril'o c-.u1a bruci.a• La Jeg:isla:.:\one fLicale del· gòverno della dem0<,·,:ozia cristiana. Supponta· ta. la loro roba dispersa, perchè hanno rasctsta fu sosvcsa, u pagamento dei mo cile i con1U?ii:$tt avessero chiesto combauuto un nemic:o sofo: lU stato. lrlbutl di. ogn~ BJ)i..-Cie fu proibi~o. e Jc l'Interno o la G-uerra: si può lmmooi· che eta rappresentato dal repi.:bblh.:hl· somme già incas.isate dagli uffici del nare- che sarebbero sMte aijfù:o!IU ana– ni e dai tedeschi. Partigtanl e popolo regtstro e bollo, dagU esattQrJ. e dai te- loohe. Ooni partilo che affermi (o a cui :hanno cioè st.mtlto cont"i.::,,ar"nent.c per ìa sori.eri "furono Séquestrate d3l C. L. N. ai attribui:fca con qu.al <:h.e rayione J urt presaionc dell'ambiente, oppure voluW Cioè tutta l'organi.zzazlone deilo stato prcgramrna masti-mo 1n riserva accan• «:Ollchiara <..-osclenza,che la Loro lotta ·fu paralfzzat.a per m.e.Eii; per fm·la ri.- to a quello mh,tmo.quolfdiano, o a cui contro Jo stato fosse la Jotta del béne 03 9eere_occorre del tempo e dcli.i. bUO• sl attrUnti!ca-no ll!t)ami che vanno al di cohtro il male, cioè basata soprJ un na volontà. · là del (lWCo ufficiale delle forze ponti– bisogno morale. l blSOgni mor~Hl nou Dopo iutt.o ci.O,Q.uan<losl vcJono clt• che, ya soooetto a diificolld simili. I .terminano a un tratto. corno.?una pas tà rome :Milano e 'formo rtprcmtere ~~~1"":k~i~~!t~L":~~:~: 1::/';::r[: scgg:iata mH,tare quando Sl t!:lrt.r-.1.nesU subito dopo la liberazioni! un ritmo fa_(Jlio particotannente · deUc:ato, quello ~f!~i~;: 0 c 0 ;:~~"J>e~~~ 1 ~r i~::~ ~i!~ i~~~ 1 ~ 0 dJe v!~ari ~i c;~~~: 11 ~:~:'. degli Esteri, senza che 1te$.mno a1.~esse eft'etti\'.òatentè mutano Il bersaglio. F1· meno·ad accorgersi che ci siano srate rlecq~::!htg~oh~ ; ~:J:J~~!!;;,.e~~~t~e~l"ti Jlitl i goveini fascista e mzista, quate la guerra e Ja iolla civile, l"àmm1razlo- ~l ;io~~~:~~Jntvii~~!~r:'e;~: 11~ per la capacità improvvisatrlce de- d:,e;z,%ft~':::~e~af:ia~~e';/d:::'de'7Ci;/:_ ha aiutato ad am1are la r1voiu7.10111.: cJCt ~~ ~~~ ~~~~~edi~~~S: 1 ~~ ~li~~~ sl(IU0, che aveva fatto naujraaare la Nord e ha ctato un co:d a~to contributo arrivarono tre giorni dopo la sua Jlbu· sol.uzlone Nenni. Non vo9liamo tornare dl valore e di ~ngue alla lot~a contro ,r.:12llt.one. la città era i!Iunt.haui, te comu- a <lisctitere tutta la faccenda, .su cui ( tedesciti. Partigianl e .popvlo del lii,ru nlcaz~oni tranviarie erano i-i.stabiHte. e crediamc di aver parlatÒ con irnparzia– consta1uno d1 fl'equeme ~n~ I~ autortta I caffè erano atrollati: vita pa<:iiica, littl 11elnumero sco,-so, e certo no-n con alleate non sono bene lmurrnate e cout· malgr-crdo le rovine, coc1é ae n11:1me -n.1~:fft~~~-m.°E~~!~a,';~~:;~à s,';~~,':_li~~ rebbe t;:llasf incredibile, chr! O{JrJi fra noi, anche so!o dt sJ uo!f[ta., e ant!he so– io additando fl più. ,·emolo dei utorni, Sl ost c.ccemta• e a una possibllita· qual– s-(asf. clt ridlscutertr per una qual~Wff; ragione il Concordc.tlJ •· Noi dicla,n() cht ~. non. sola &erano• . ma assurdo - e potremmo dire pèf'i; colosp - che in un perlcdtco cost au-' tor'èvote e cosJ ponderato come Za•CivU– tù Cattolica st d(."Tiva110 cOtr;e simtu. Qut non sl tratta di sost~nere' che il Concor– dato non t questione di attuautd; che 1lon si (levono tnnafznre prtgtudfztaU contro 1 concordati; ,Che non,- si df!vd pensa.re a tmq rottura. o (lenunzta un► laterale di. e.-<so;che d de1kle·rabile il 1n11nle11 imeuto del rqµporeo c<mcord.34 datari<' tra Santa Sede e Italia. St troc– ta di ben an.ro : il co·ncordr:to"del 1929. preso cosi com•~. tJaU"A alla Z, h'posto al di fi,.,ori del Umpn e st potrebbe dirtJ dello spazio, come, mia Ieuye natttrale o divina., come t1n'fd~t1 del Verbo cre1J- to'J.g!io1·a ~lttamo don Stu.rZo, Llftalia e l'ordine intern.:7.!.0n..:le, Eina1tdi,.p. l l9 (riparleremo di qu.e.~to libro import(Jn• te): e Certe di~O,'llzlonl f'lUOVe del C<m– co:-clato del 1929 ·introdotte in vista del re.{Jime fa.-<cista o per altre raoioHI. ix,. tra1mo esSfre rfoedute ... pot-rd :roi,arsf un· terreno èi accordo fra il mc'ovo u<>– verno tl'Ua!Ja e la S,mta Sede. senza cr~ar~ una lotta relf!]{osa. che. dor,o una tale (Juerra.. sarebbe dopptmneti'4 dannosa:,. Il Scrive ancht don Sturzo: « Se vera,. mente et saranno delle poMzfott.l lnso– steniblU di ecclesiastici 11ottfosc1stt fino a ieri, le loro autorità eccle-sfastichl– 'P"rouv~era11n.o ad allontanarli•· Ci pare 1m'idea moflo sar..a.Per~. c'I un alM di:;nilal"lo del mondo rultura,. le cattolico italiano - appartenente di vieno diritto ulla categoria hldiéata ds don Sturzo - che non solo d sem:pr-. al suo posto, ma provrio in questt {PM'~ ni viene (come dirtt J rispol&1erato eri– messo -tti mostra. qua$1 a g&&I.Ja dt e$1)o– rimento « mftridatico •· l.a. mettono errori di apprezzamc:nto 1: d! f06Se st.J.lo. · • psìcologt~. ma nessuno m.:tt_~_ln~ub~o Nòn bi.iogna tuttavla !ermarsl a~ SORDJTA' 'REGALE dt presti{l!o. !..' f1 11r~1tlgio è Il primo )a loro buona vol~ntà. 1>arl1gl~Gle po deste appa,reru::e. La S:.tua~one ri\·oJu• ' ' I requl3ilo regate: senza quei.lo , unca mO!" . polo possono espnmere il e1esu1crlo di zionarla permane, e i ri.8errtlmenu so- . narthiu ·tuni :.t11 in. piedi. • camminare con-Je P_1·oprio~mbe, me_u• no molt.l.. Per decreto del go.vernò Bo- DUli,"t,JUf,: Leovoldo III re del BclgW Che ,;03a convieue, a re Leopoldol ~- asi ,ei.ta ~o il propri~ t.u_rno .. M.1 l ~- nomi gli uftictali che h:anno evit:lto !I vorrebbe iJrnare in patria, c:on Pt/i,chè iL su.o pr(J(;e$SO, tnnanzl ai .,,. apet.UtJlO ;,azienU. cosc1~nt 1 ù~1la pù'Sl g::uramento alla repubòllc:i fasCU,'ta rl· l'.mt;:-n.livne di r~--um,:r,: la pierui b-unale cietl"O]}Wi<me z;ulJIJllca.. -non• • ztpnc _lntcmnzlonale dell'l_tal~. . ~ cevano .o_ra tutti gil arr~trali; c:oè un J>(ìdestà rc(lal..t:, ponendo ftn< alla retJ· 11tat.o anccn-a dt:cf1tu def.nttivamente: Né il loro bel"'Sagllo puo ~re 1t C. cai;dtano che ha salvato rl proprio ono- ,;emu,. i-'are c/uJ motu dei ~U04 iuddili puU:f~ iL travia.me, i-!o pre3unto, detta .L. K A. 1., che U ha c~ndolti al~a lotta re dl soldato d'ltaiia nascondcnd~ (al acrebbe, a occhio e 1.--roee. la oranik mona-r~hl.a r{Quarda lwi .!Olo e riguarda t! ~:H~r::.ttii~i~ ei 'rr. -i~~ ~: ~\~\p~~ ~~~~i~~~~~:, r~;vs~ac::nie~;e"~~: ;~:~ 0 ~:!f~ ;:::e::::~ e'fsri:it~::: ::,l~1e~~s:i :e ~ ~a'f:'~~!~ :~~li: . 1-· a-averno alleato. un comamlante <.lt IJr'lg"J:ta pan:g\~na <:At! -Ur,:, unzictLè ; o-rnr.ue . avreòot! aòd'· ca.sQ nell,_'lnteressc dtnastico .- il me- o·aura Pl.lrW ragioni dC di.sa! JÌ?• df che ll.a r1SCi'"1i.:;t(? la propr:;~ Vita gt0r• calo. J:: pare che il mintsie,:o Joss,: dello (Ilio sarà ch'eali af;dfrht, evitando al sofferenza, lll rtsenumento ~r:o innu- no per gtonio ourante dk_1otto .lt:nghi sUJ.$0 partre, tanto ~ vero elle au:a1v comp·romdttere •il trouo det. s·11,ccenure. ~~~;,"~~\·t~~~~ :i° ~~r;1i!~n\~'\:C,ft:: f~esiu~~~;~:~bu 3 \\? 0 :~!-~~:,f•Wa~~' ~~~~o delta dect.iione ciet re ii ; cll· Era ~n .. rau~omnuen::u di buon seruo. e no0;un solo be~glio . .:::iino q, eh~ e·~ t.utta. nceva cinquem,la. lire .. Il m~no ln.s~ma, ; b(;,'l,r;i,(IO'Vernuntl e (IO- Ma pare .ch_e rL ~n ~eu.-wsta e.tu.i~ ra u govel'no naz1fasciSca quello ·L"r.l tl che si p08Sa dire è cht! la lP.S1n.1 è ,m• vcriio!i. u-vevan.u cV'1ltuto-suL b·uon.sen da pa·recclo a,uu, da ~erte Sfere rcaal•. nemico. Ora i nemici wno 1nolt1; eia, pontica. Quanùo poii, la prom~-a <li 10 dd re. E11st $l ermw detti.: questo tmperver.1a da decercn,, fr, tutta una ~ scun gruppo ha li. propr-lo n~mlco con un pacco vestiario ai p,a-rttgianl i! d'un re t mo,io a-,sçli,.;j:;;o; la aua poiìitca iia sta zo,;a europea, urJUmulaWu che chl"'4 cui fare i conti. Questa è la car-.1ttcri• tratto revocata da un. tninistro. tn ca- vdoratv pareci:iHo di j(l.S(.:lmio, tniemo ma-emttw • sorditil regale•· 1 re non. st_a~adeìla .situazione attual_e; _ques~ e rtc3:, _che !n tal modo riflette la resp~m- 11:a estero; il suo cotLt.etJn~ Vttr:to llitler ci sentono, e s~aaliano dfre.:tone r,erch4 ~of~i~oì~~i~ fi:e~~~i~,c,~~o~~~:: :ob1~;t1:~. s~•?n~~JI~~= ll~~i~: IJ isa~~t::;1oè :i;! tt!'°:f~• ~ :;_;~~ nim ~Ct!~is~ono i_ se(lrUlii dei popoij Bi.a rim.:ista una sltuaztone rtvoh.1:liona div:ene e«-essiva. Hlt:c:ite,· la J/JCce:Kia ticll/llrnli$&izio del e def;b auve,~menti'. na, in potenza più che In atto, dis-pei-sa i J>cfrtlgian} a1 sono battuti eroica• HHO uon è 3taia iuittcU:mte·menle chta• Sì.. potrebbe mu:c,a:e_ una Unea tr(l,,I e conri.v;a ma non ver questo meno m~nte, ma 11 ·rtconoscim~nto deila Jo- rlta. U11, re cit,scus.'w,f&rtemente d~cw,• suersale sulla car,a a J-,,urova, per deU.. vitale. ' ro opera non sl ia! reahu..tto nei. fatti, so, tm re so:.-petto d'a-uer mmi.c~lo aì mi tare kz zoua della « 1t:.rrdiili n:r,ale ». Per comprendere questo fenomeno Il popolo nella .sua grande ~nag.g1ora.n- $.Wi d-ove·ri costit~zo1uu_t. aua 1eaeaà La linea ag9iornata J!1W ad og~i lascia occorre portar l'atteni:one appunto sul za le! riascito a pa:-.1.JiZ.ZéU~ 10 ~"tato fa• i·er$O 'li iUO popo{o, è un re t:he mum:a fuc,ri _ e cioJ -ritlia zar.a. ~:..ti.a - Olan.– pcriodo antecedente alla insurrezione, ::scista; DlSOgna appre.czare it s-...io .ma· ============= da Jr..ghflterra, Pt.1e 3 i a..:::mtlinavl. .'iun ~~~~/~ 0 t~.~~?iz::~s~a1!\~ft1uci~~l,lf! :~~i;'n~~;:~o~~~~ ~ 1 t~1g~~~~~ e as.;;lStenziali con esigenze rigoro~- st't-·cdO~o Sf!,mì i.:h:e~sa, si di8i>U!~qa a • cali 10 .i.vevano soslituit.0. Qui ci vor µt"incip-i c.le :Iapol'ilica._ . . mente politiche. La loro g'i.UStiri<:uzio- Sf!Ostarsi anco:a verso .~'~.rd (( mcl.i. rebbe una completa documentazione, La vlta neli-ltalla l:lettentr~onale ha ne non è net ,>Cincipl ma ne-Ha loro s:cme del Deta10 a sud c,eua linea., co– JDa anche pochi fatti frammentarl e un aipetto 1101-mai~,n_ia_ qu~to asp1:t. azione. F"orse cht! conviene scoraggta~ me éirevauw, ~ recttr1Lc). Ma se~':bra Bl)Oradicl ...possono servire a ortt!ntare. t.o coprtr una"'"(:erta. rluidna, cue i.? pro- re l:t loro az~one, umiliarli, rin(.::nlu- ~sc:ltcso c/t.,,eessa debba abb::ssars, veT~ L'lndtpcride!1za dallo stato nazi.c'asci.sta prla ol 'ogni .s1tua:Gone rivoiuzionaria. dersi. nei princiPì. far'senUn~ ~\ gruppi so sud. LJecls 311 i.uHe, t-n t:tzla L'Eu·rr.tJXI a dif!use dopo i priml mesi d\r.certezza Un argini! _.:irtlticlale troppo s~·cno_ Pi;IÒ di persone Cht! hanno lavorato bt:ne con:tt,entale centro-,uerk.tù1tu:.li: la ca·u· e comprese. come si è detto, nl!lioni di c.'Ct.i~'e ali lr!'lpv.12'? -~elle. corre~ti _111 ~~ 1 ~f~~\~~ g~:~~e 1 ~~ ~~e qi~~t sa della .,nonurchi(; è ot!J.<iic·ata: e clii. =~ilo \.~dtna~~he~nrite:;~~;r~~~ I~~~ n ~~- :Jr~t / 11 3cl: ~\~r~;i~~: diana, (]al loro Gisog:ii lmmed:atl, peg- C'!'ttta s·u_ di es~a ~er l.a ,·,~!!~~ ~ll"Or~ indipendenza per opera di comitali ri- una minore f"Ì8\ùi:':?Z.'.l_ d pnnc_1p1, pos- gio ancora come un n~mtco? din! si appvyu~a su -una .ca;1,,a rotta;_ :voluziontui improvvisa.ti , comltuti d1 sono essere m.'i.'e3S~r1,per evitare n• Non si t.r.ltt;i di rinnegare l prlnct• potchè è vroprzo la -mo,wnnta /a pri,; dt!esa pubblica, i cui c0nta1ti con i par· ton~i a_ .,101.enz~ c:he, tutlt de-prcc~n?. P1. ma di conside: 3 rli :inclù~ 111 svi· tria fonte del d!sordin~. . titi. poUUtl organizzati furono spesso ùaha si.ll .:az1on~ ?"lvvmztonar!a nou bi Juppo, per adattarli al nuovi blsognt. YeUa zona settentno:tale '"re ha~J}O manchevoli. Quel comitali risPQSt?.rO3 deve tot·n~re a!la rlvclu~lon~. ~uc.:Jto !!asti:~ 0 (i~~Si,R~~~i~1l~ rr~~f~ fateso la U:zior..e, e iian.no confwo j necessità elementari. di :salv~1regli ave- è ciò che tm~"ta alla, vie._"'\. _1_t..1Haaa~~ deli'uomo fossHo tnsuWcicntL lla a loro tnteressl dhia.sttci con. Quelli dei ~te~~ilt<w;r~~o~~.v:~hr>~: 3 ~~u~~~e~l~ defl~nz~a~;;i~~. eh~ 1 ~p~~~\t 1 ~=~ traverso centodnq1.::mta anni d~ lotta loro pae~e._2...-e1!<l: zona m~1idio~t1le_ ess~ . Naturnlm1;nte la loro composi.zion(! ru trattata, puo recare. tJ:cne[!~l doma1;:i. i diritti ~ial:~ ~nco,:.a no~ ~odi_ficaU: non sono rr_.1.3c·1t1 a c<A11,pien: la,_fustonr ete.rogeth"'O:.una città di. t:~ciotto_· bar- come i:i~ ha rt!cau 1er1.,S: e fatto 1.1,~son_o_ vemt~\ a ;n•~t";!-. c~ 1-~ tndispen ,'tanno, anzt, sitb~rdi_naco ~U i1ileresri gate· ha rormato il comitato con un ra~ gran m~ornH:~ _::i:Roma cvn,e a. l• 1 • sab,.h ac~a, 1~0 .·~ (.~n,~t1 ,0 e.t,~omo: ~~ del pac:sca quelli dau.ist'icl• e ~·on CdJ present.unte per ciascuna borgata. renzc dei P1:rtC~oio. c~~..e~ut? neil_ ete- ogm, nuova 3~~--1a7,v.l~ ~ 11.t.,ca_~o~t stesso hanno sradicato le dinastie. Un'allr:1. ct1n un. rappres,::ntante ~r ros'?!1eità dei ~omt~...-. ~ 1 l~~ra~ior.~ spon< 1 ?1! 0 ~01.h.r_ 1 ~f 1~~~ ~ 1 f~~~ 1 ~:~li cii Vi.deant co:is\:!tlS. cioè i Big 1.'hree, ;;,!S::::i~ f,! ~ft•~~- n~'."f~ù,\\ 0 "J, ~~•~~.a~';,;, 0 c~,;;,,i•~i c;"J 0 t'!;;-~ 0 /~~~ 1 'il ~,:'!";' ; :\~-1~,f,~ settentr'.oualesugge- oiei 10,-0pros~eltl e progetti di 1>o{itìca stol"Ci!rc il naso criUico; quei comitati di <....ssl. non. sono pohUcamcntc ort.o:" nscano alcuni nuovi pnncip1~ e-uropea. l. s. hann<:>opcrat~ e spesso operato assai dossi, e confondor\o eslgenzc sl'ndacah LIONELLO VENTURI•

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