La Nuova Europa - anno II - n.22 - 3 giugno 1945

LA NUOVAEUROPA LA BOCCADELLAVERITA' ~lf.: 0 n[~~~~1!,~ET~~~E;:;: UMBERTO MORRA: IL PROGRESI SO DELLA f'IDUCIA. CUIDO DE RUCCIERO: LETTURE, HAHOLD E. STASSEN: IL COSTO DI UNA PACE DUREVOLE. L'ITALIA E SAN FRANCISCO Bureglo stanar Direttore. Ho letto nell "ulli.mo fascicolo di N1i,0114 Euro110 Il suo articolo ove ai accenna alt'apportunltà Che anche l'Italia i.la am– mc..sa 3 presidiare la German,,a, dOJ>o la 8'\11,."'t"ra. E leggo oggi In lllsorutmc11to Il. berot.e la lettera che Il Croce ha dil"l.--tto al Time, circa l'esclusione dctl'ltaUa da San Francisco. Mi domando 11e u.n ret.l· duo n:.ailonallstlco non faccia velo a due fra I i,lù unlversau lntellctll Italiani o se anch'essi non siano presi da un pb dl quel nihllismo di moda, por cui J.e Idee e I raglonamcntl oggi sono usaU Più come st.rumcntl di succ-ea.so (&i-a pure di parlito o di nazione), anzlchè per- Il loro valore logico. Perchè mi rtfluto dl pcn. B:Jrc che li Salvatorelli ed li Croce cre– dano daV\'N'O che l'Italia pOSSa avanzai-. un Q~mlche diritto !n qu(-l regolamento dcli:, 1>ace ... ché 83.rà pcl681bitc appunto, fro l'.lltro, per la lconfiua dell'lWJia! I:! dico dell'ltalla. neil.i sua nlaggio.i•an~ po. l)Olarc, non nella 5,;parutà minoranza di Coloro che credettero sempre nel valorl negati dal fascismo e che sotrcrnero es1ll1. carceri, ccc. ecc., polchè, purt.r0ppO, dt front.e all'(lfltcro la m:Jgglori.111.a d1e cont.a, quelln maggioranza che occupò con mezzi t,arbari l'Abissinia, che invase l'Albania e 1a Grecia. che pugnalò la Francia e eh.e non J)Otrebbe domani esser vista rappre. ecntala accanto a tali nazioni a S:t.n Fran. c~. C'Qn lieto animo da J)arle di qu~te. L'unico motivo veramente pcotondo {e nuoyo per Il filosofo n:Jp<>letano) d~la Ori lic;i crociana è quc-llo che sii rlfìl allo &Pll'ito crlnlano. Un simile mot"ivo tc-11.<l, 1,u11.roppo, eternamente vero ma eterna• mente vano. neUa storl3 degli uomini. Ma è sopratutto oggi di attualltà, oggi ohe le Nazioni Unite escono d.3 tembllt IM'OVedurante le quall plQ volte ai 11,J chl:>marono a quello spirito e lo St.e9SO governo russ:t credette do\'er mut.are · 1a 81.1.'.l p,olltlca religiosa. Ma per poter lnvo– c3re efllcacemente quel motivo, occor~ anzitutto che noi per primi ct si con• •' fessi sinceramente e si aeceni, senza o\, recr1mlnaztcml e relativi richiami a ti– toli di mondana nC>bllt.d(per dt più or. pell3LI di retorica), la nQòltra ~plazionc: ciò a scop,o pe(Jngoglco, Pro1,rlo dl quel poJ)o\o ohe ancora oggi è sullu bocca di tuUI. J>er e.sacre ancora unri volta. t.'ll11\•. tato (scbbC-nc In senso diverso da qmi\o usa.lo dal tasoismo) ma non per esse-re educato, come sarebbe ormal urgcnt.c. I Profeti cbraicl si riehlamav:,no, sl, a-Ua gtustlzia di Dio per trarne 1>romeo3e di l'O:ìUITe',donedel proprio popolo. nrn dopo av('r mostrato a questo come le sue S\•en· t.tu- c deri\'a\'.ino da prowie ootve e dopo :1verlo e'>Orlato ad accettarte come ca.su. go e tlroolnlo di elevazione morale! Con ogni OS'JCQUiO. spetto di Isola del dolore, torae ancora, a un'ulteriore rlfl(-s:,!one, si sarà COn\'in– to che li senso dlffll80 della luce vi è su– bordinato a quello del dolore e che fuort dQl dolore lo Slcltlo. diviene qualcosa di astratto e di convenzionale, se non pro• prlo un non senso. Essa. è tutta pervasa di una t,rlstezza che tor.iC nulla ha a che vedere eone cose di (eri. di oggi e dt do– J>OE'l' A DELL'UMILE I TALI A CIUS8PPE DESSI: SOL I TU DI N j DEL POPOLO SARDO. VITTORIO MARRAMA: L'ASPETTO NUOVO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE.· ATTILIO MOMIGLlANO: LA .POESIA DEL BELLI. BONAVENTURA TECCHI: UN A ,RE, CENTE TRADUZIONE DA. THO&fAS MANN, LIONELLO VENTURI: MITI DEL GUSTO ATTUALE, mani della storla: è impregnata di tutto =========================="' quell'infinito proCondo che può essere Il dolore di un dcsWno p\ct.rlflcato. senzo. foce: pc.ciò Verga non p,oteva essere che un slclliano. E ancora di qualche al\,Qo fa sono I versi dt QuaslmOdo che chiudono Strada di Agrigentunl: « E più t 'acco.rl s"odl ancon Il suono che s'allontana lungo verso Il m~ lt marronzano tristemente vibra n.cll.a gola al Clrralo che ria.aie n colle nitido dl luna, tento tra ll murmu.rc d'uliv\ 83roCCul ,. Gasvare Giudice DUE INIZIATIVE Il collega VìttOr~ Fiore comincerà fra non molto a Intervistare. per Il quotidiano La Gaz.::etta del Jfc.::.::ogiorno, i sindaci dette nuove anunlntst1-Jzionl dei. cornwtl più importanti delln provincia di Bat,: e, se sarà possibile, di aure. Egli ha deciso di lnt.ervi,.,:;t. :J.re per primo Il prof. Cesare Teofilato, slnd1100 di Francavil\o. Fonta na, rendendo casl om~o alla Lntegrltà morale di questo fiero oppooi.tor-c del fa. scismo. E' probabile che Vittore Fiore Intervisti :lllche alcu~ personalità pou. tiohe e studio&. dei problemi d(a\ Mezzo. giorno e tecnici. Un'a !tr.a i:niziativa è stata pro.a dal giornale 1' Nuovo Risorgimento, diretto dal medesimo F,lore, con la nuova rubri· ca, e Osservatorio del M~zzogiorno ,. Eì:lsa })l"Omuove inohlestc sulla vita politico– sociale del comuni del sud, perchè i cit– tadini imparino a con06ccre I problemi del luogo in cut vivono cd. operano, per. chè si s:wd.ino soluzioni adeguate per ogni J>('obleroo., senza PrecClitituire programmi, prima anror.11 d1 aver viatO e capito la realtà. ROMANTICISMO E IRRAZIONALISMO PROBLEMI I I DELLA SCUOLA VENTIDUE ANNI FA s; è deplorato e si deplora mol•to s,peseo . il fenomeno carat.tc111st1camente italiano 27-29 Jfag{JlO. - Camera dg! deputaU: dell'~lvo affollamento delle universi- ContLnuano le orl~ichc mosse dal socta. tA. 1'.UC ftnomcno porta :ld un"lnfto.z:ione listi al governo: a; la distribuzione de; di individui • laurea(.i ,. profe6:flonal- gli onert e di Sl)e3e insplrat.:t a criteri di mente poco preparati, ed ln numero ;a9fi;l. 1 tutela de'!le claSSì abbienti piuttosto che maggiore di quello che la 300:età non agli intere59t generai-! dell'economia del f>()Sda a880rllirc- Di com,eguenz.:1: svalu- paese; b) l'abuso de! decreU-h.>ggc rigu3r– l.3zione den·imporranza deUa laurea. e danti aument.i di spesa (negli ultUuJ. mesl oc.ila professione relativa; adatuimento ne furono emeslii 61, importanti una spe; del laureati ad altre professioni per le 813dì 870 milioni). q1,1,3It non sono preparar.i nè porto.e\; di- - Il popolare on. C!ngolanl In una 1n: Iugorc della dhionestà. tcrrogazìone ol:1!e,dc e per la t.utela degli Ad c:viwre questo fenomeno, dlret- intcre~i religiosi, mor3:ll, artlstiot di Ro: tamentc col!ega<o con qu~Uo deu·urbane. ma e del mondo eattollco • !"intervento slmo, è S'tato proposto anche rccentemen. del governo per impedire che. In Sl'8'Uito te un più str~L<o control..io sulla conce,. ~!l'acquisto da 1>arte dl stranieri metodt, s!one dctle licenze Uce-ali. Ta:le litcllo do- i:11.i di una località di Monte Murio in vrebbc. di con&-guCJ.1za, ,venir con«"&òo Rom.a. venga ivi eretto un Istituto lnter-– .solo al pochi migliori, mentre gli altri nazionale melOdista. se pure mi:ntcvoll, dov~be-ro arrest3dl _ Di.scorso detl'on. Misuri sull:J crist a quc-1.punto della carnera acola.stica. e del faf:leismo. Sugge,rtsce che venga man• ded.lcaM ad una prof~ion':· , tenuta ln vita la presente Camer:i. dei dc. Questa soluzione è indubbiamente l>eS· ,ruc.atl; che !l partito fascista svolga una glorc del male. Non è con un concetto fi. a7f.onc Jiolitlca meno settaria· che si eU: iteaJe ed ostile che bisogna avV10.nuhl1 mini l'inconveniente di Wl C~au col'l6lglio al giovani che ai avviano atlo vita, m.a che traccia le diretlive al governo; che aocom1xignarll si~ d3i ~rimi annl l.n mo- <X.'&Jinole ì.nterCeronze del segretari del do ohe esal t.ro' l'ttlo !ac~rne-ntc ed equll1- partito sui poteri ccn~li dc-Ilo sl.Oto; ri'• bro.tamcntc 1a loro str.3da. L'O(l,ranlzza. corda· e da gregtu-io fC<lele pc-r qu:rnto zione att.uulc dei n~tri licei o CIUSJl tndlaci1>Hnoto, alla saggezza del cavo, dal· cqutvaleml, fa al che. Wlterrottl &li studi quale dl1>endono tutt.c le, fortune presenti • a quel 1>unto, w1 giovane_ si v~a a tro- future d'Ualia, - Bona.parte che abl>atte varc In ()()8$e&fO d1 confllde nozioni r.eor!· l' i.ncl.to Direttorio•. che. aoo~ che alcuna di case ~a ser- A ser 3 tenia Misuri è i,ggrOd.ito da un Virgli per rapplic::mone pratica di un me. gruppo di fascisti. stie-re o di una p.rofes:i:lone. " ll rimedio! Rigenerare la SCUOia non solbn<o lni.orponendo una barriero al ter– mine desii studi llceall; anzi, non ponen– dola allatto. ma tramutando c.-omplcta. me-me la tls1onomia di tali studi. 29 Moggio_ - Senato: Di8CUS!l:one e~ tro. l'abuso dei decreti-legge. Il 8ef!. At– bcrtini né-I svolgeme gli :,rgomenti meue In riaaito quanto sia -indecoroea ratti• vltà di un parl::unc-nto ridotto ad appror va.rè lo convcrsl,one del dccrebi·legge. · Ciò si J)Otrebbe ottenere: s.pootartdo per ~=:;i~~ èe ~::-c 1 ie !~~3;,3f~iic~'ta~lui! 1 IJC~!~:a:;M:;;Jf;f;a p~~~~~i:. L-~ Con vivo intc1"CSt1,,mcntoho 9egu:ito le loro I quali vorra1mo 9J>eCia1izz.a1~i in. la- LoginoUi, popol~re. dichl:lra ohe II gru1,-. d!6Ct.l:.t8ioni sul 1>r0blc-nia del rom:.i..ntictsmo Lino, In greco. In letteratura, in fll~ona. po popolare darà voto favorcvo:e alt:escrt.. attraverso le qu...11\ si è andata dl'IS'leando lo potr-,J.nno fare seg"U42"ndo W13.naturole clzio provvisorio, perchè lo crt'de conse-: la sua impo.sta1.1one ·caialta, mcrcè la di- voca111011e nel corso degli studi. unlvcr guenza necessaria dei pieni p,otcn. Du· 11tittzione fra 1'39peuo s3110 e que,lo pato· siwrt. ronte la di8cu$ione l'on. Salandra lnter- !08'4co, al qua-!c ult.imo 501.3.meute deve All<.,gg«endo I programmi degli 9ludl romr1e fra vtvaci commenti, per afte:-•. ricoUeg3.nli l3 cri.si altuare. lice3li. Far si, cioè, che tutti. e non 801· mare che non s1>e<ta alla Camera diSC\l:, • .\.ccartLO a questo prot,tema dei roppor-. tanto I migliori. p0663no :Jvere la Cllpa tcre l'epoca dc-Hc ele-ziionl. Quoot.a è una. ti tra :.I romanùchHno patologico e le pra. cità dl apprendere bene le varie materie preros;3tiva della Coron:,. L3 Camer:l con•. tiche naz~te, ml sembra sia ncet'6S3rlo Jntroduocmdo, 9in dalle e'lNnentart, una f('tma la fiducia al governo con 238 vot.i, CtiaffiÌ.Oaf'e3.1K11equello del motlVi Intimi gron quantilà di Insegnamenti pratici, contro 83. della inv-J<tent.c ml'nt.:ilità irrazlonaHst-ic:.t. quali: le lingue. semplici teoriche sulle la trrazionaHtà dell'anlm1.1 del tempi no. prof~i011i e sul tnl~tieri, inscgnamentt stiri. Jton limitata allu sol3 Germania nè :igr ~1.ri , n01.1tl6, commc-rciall. industriali, alla vit,a 1>0lltica ma dlfTUB3in tutti t pae- ooc. Se ucl li~o attu3Je sono com1m.. '6C si et.i tn ogrui aspetto deoi vive-re. · tuUc o qu.:uil quelle materie che l)OS$ano Se, come degt.•ncrazlone, essa deve es- r~v('gliore o localizzare una vocaztou..:-. sere ri1>u1liata con v«-mem:a dagli uomint e quindl un indirizzo venio una delle itani dt s1>irlto e di mente, come fauo !aco:t.ù unlver.dtarie, e la vita, perchè storico di si hlllfiO cor~o deve e:;.sere -spie• non comprendere. nelle scuole !nfe-rlon e ga.t.a m.>ila Interna eslgem:;i che l"ha po. nei llooi, :!incile e so1>ratutt.o quelle m3t.e• su e la sorregge ancor-.t. rie lu cui dlffl.18\0ne porten.."'bbe un enor Anche l'1rraz1onale ha ~ sua razlon.1. mc contribu10 all:l nazione e Wl maggior lità e compito di chl voglio non solo 03. bcn(~-e a tutt! I cittadini! Pcrchè non pirlo ma CUr"'J.rlo, è di J>enctra.rlo con dar modo al giovani di conoaccre e di amore. ;ippr ~zza.re te p()dSibillt.à di una carrier.t Se mal non ho corn1>t'C30,la Impetuosa nella marina commc-rci.ile, nell'industria, corrente che ha trMClrKHo nel lutto U. nel commercio, nell'agricolt.m"O! Avremnn1, 31 Maoglo. ·- Il ministro Gentile laet'i! vl:'ndosi 01 pa-rtito f.1.scl8t:l, scrive all'ono-• revo:e Ml.1630\l-ntche ll partiro ·11be1-a lc itolhtnO è morto e che il solo lìberalc è Il Ol.lC(', • 1. Gtuano. - Tre dlScorsi di MussOlini a raJovo e Rovigo sul tema • dc-U'l~lla lm- 1>eriole e dei nost.r: :wgni, ohe sarà l'lta. Ila dei llOSln) domani ,. l LA NUOVA EUROPA S 1~1"1'1 l'tl AN.\ I, J<: D, A. Cardane mondo per ben due volte. esprime Il tra• di cons('(Jucnza, uon delle conver:iionl VI l'Obl'J'IC.\ B u:rnm1\1'\JH.A SICILIA v.iglio angoscioso de1 pass:1ggio da una tat-dive di laureati o di liceali che, senza Cede a.d un'alt,r3, la quale, per I caraucrl la mininta cognizione adatta, pur di non e Jc forme In cosi radloo le contrasto col morire dl fame. si volgono ad. Wl mc passato, non è facilmente .:1asimlloblle. Bi- stlerc o ad ut't.J prore-saione, ma una vera. N EGLI ultimi suol raoconli ISJ)lratl sogn~rebbe tagliare c0n un Insieme di tra- e proprio ~lezione di rag.::izzl di qunl alla Sicilia - come nello scritto pub- di:::ioni, di gpcranze, !Orme ment:ll\ e costu. sl.3si cl3SSCsociale che trovino. nelle pro– bUcato nel n. 15 della Nuova Eu· mani:.e. neile quali finora cl SI è adag!at,i {)rie tendenze, poSS'ibilit.à o desideri, la ropa - Bona,•entura T«l011i mi pare nel vivere quotidiano: ciò~ duro; d'altr:l spinta Vi!-1",jQ una strada che in tal modo ~la rh.LSCltOa una limpida oggettlvazio- parte eese non soddlsfano pili gli anJmt ritiacicl utile a loro cd allla società. ue di sentimenti che sono sictllan;t e ge- .avcgliatì dall:t critloca e accesi da visioni Francesco Caracciolo 10.ilamente slolllanL Per prendere coscien- di vita più an.tva. pHt um.1:11.1 e concreta. za del quali, dota la ecresslva nostra tso- Onde lO St.ru88'enU angoscioso. li nootal- Il C<zraccfolc cede un vo' troppo alla lana rlt;rosla. non occorreva meno del suo gico :uielito a qualcosa dl or-lginalc e di ondata dt • modertii:lmo scolastico ,, che lntuli:o poetico. vivo, commisto 3(1 un torbido rigurgito lta le s~ tu&ht[Jhc, ma,, co1t1e tuite le E una for.damentale originaHlà rag- dt forme foosmzzatc. lusinghe, vcricotosc. A me f)(lre ch'e ,e giunge Tccchl. se si pensa che quanto Da questo an.golo visuale le folli tdeo- si. vuol fare la giusta 1>arte'alte correnti di 1,tù reall&tlco g - azzardo - prouatla• Jogie sucoodutec:il !{1 questi ultihni tempi mode·rrl/stc senza matte-re a soqquadro la no vi 1,uò essere nella sua atte c,gll ha C<I att.Orno a cui si sono accalcate turbe scuola, dtstruooendo quella 'Che è la par. SOJllllO fondere con un·es1>C-rto.nzadiretta di fanatici, Si p:1tes:uio QU3H surrogatl di te della tradizione, st debba mantenere dclt'lsola. In oui maga.rt gW 81 è andata una salda fede elle dl:l un progromnu ed la di.atlrizionc tra scuola classlQ,J e scuola scoprendo con maggiore J>rorondità la ra- w10 scopo di vita più degno del mlsero tecnica _:. ,ioncltC scuola professionale. di dicalc \'erltà d('li"lsptrazionc verghtona e \'<.'get.are nc-1 prOJ>rio partlcol:i:re. mestiere, ccc. -: distin::ùnle clte fece J)!r;rndelU:,na. Chi non S3 sol!evarst dall'attimo prc- buon.a prova, fino a quando la, rlfonna Ml I'.! capitato. leggendo c1ueste sue re- sente. che purtroppo cl preme tutti da I Gentlte, con l'ill1L11ionc dottrinaria di fare ccnti coi:,e. di rlvlwre co.n tutto lo strln- \" icl.no, per vl"dcre le COdC .JUb specie aeter. di tutta la .!Cuoia una Sori>Ona. la rldtUse glnwnto di cuore_ ohe 11_ -suole accomp:l• nl, e sotto le esterne ~1>p.1ren~ di su1>e-r- un vivaio di asitiftd pappagallante filO.!O• gn,ttc. certi stat.1 d' onrn10. soprattutto flclatìl:ì e dl !11coscicnte cinismo non fcrni. Il CarJJcclolo oode fa una iUrulone estlv!. Ul'I quali app:ire tanto ~ntlm~ e de• :tcorge la t-ragedl:i di un mondo che cer-/ of)posta: che oli stttdi classici si pouario gn~ Il ~entlmento delle co.sc m Stc:l1a. ca una fede razion:He <' v11rle su cui r!· intravrcnderc quando che sta. GU sWdl E ,SI'-_ glt è av\'enuto di pa$> ,r~ ,1 sco. pos:u:e. in c,qull!br!o lnt~r~ore fecomlo di/ c/1,sslci o sono for!11arivi o sott? 11c9yi<f prlt~ come dice - sotto la p1 lilla lm- c1-c-Jt1v11à e di serena ~101:l, j c:lie 1111111 11crchè divc11yono u,t w,1e11two J>i:C_.:,Jon~ di • dSOla del sole• l'altro a· A111u1w1OBruno alla i:or:;~.:sionc delle mc11ti, _{m. v.). Dìrettore LUIGI SAL\1 • .\1.'0U.EJ,Ll Redattore capo MAUIO \'IN(;JGUEIUCA Redattori corno DE nuG<.rnno UMBERTO )IOU.H.\ PIETRO PA.SVHAZl Segretario di reda.::lohc A. PICCONE STEJ,LA Direzione redaztone l\mmlnistrazlontl ROMA - Vfa del Corso u. 47 'l'l!h,ronl: 683.:ilo. 60.0<18 . 62.8~ Una copia LIRE DIECI Arretrata 11dol)J>h> Abbonamc-nto annuo Lire -150 I manoscrìUi non •I restH!lfscono Pem1e&;o n. 232, 30 3gMto 19M della Comrnis.,. nazionale <ldla Sl:.impa Dirctt,yre rcs11orisabilc LUIGI 'sAI .VATORF:I.LI St.ub. Tipog. de • U Ciorn;1h: <J~

RkJQdWJsaXNoZXIy