Fiera Letteraria - Anno V - n. 24 - 11 giugno 1950

Pagin~ 4 ,\ota bio-bibliografl oa su l'erse LA F I E R A LETTE R ARIA Erede .d l simbolismo ln realtà nel poeta, come non necessita di trasferirsi nell'opera nel JlmlU della IIUA lndlVlduazlo– ne concreta, Immusa nel tvnr,o , ncllr. moltcpllclt.à del reale; c'è qui l'eapreMione di una vicenda universalmente P05$1bllc, non d! Utll\ persona, e: La ~e eat. toujours mar16 l .1a fJOPSia di Perse esa urisce comp iuta - ~ne~: 1 ~:nr~:: ~~:t~: esprime la più viva esigenza deJ- Domenica I l giugno I956 DUE SAGGI DI IL CRISTO ITE RO E IN'J.EGRALE rnelLLe in sè f ·esper 1e11za simbolista la c:~; • 00;.:::r~~~~-de l'&- .. ~'\c~c 1 ~. "licc 8 :~~~~ E\U 1:. EDITRICE Morcclll.n· Ma da questo punto di vtSt4 senza. Non C'è alcuha dottrl· ? !orse perchè la e: alsance > è co- L' na ha preso lettera!• non è facile sostituire un 11· na, alcuna struttura di valo• i• 1·1.,IAi\TA 1'1AGffl111lJI • 1 dJJflcUeallo spirito del poeta mente una cotta per bro cosl profondo e armonio - rl morali, alcun attegglamen- f I ..J • ..1 I. J..• :i\aiglda\~:P~n~ra:~~~~~~ Guardlnl Dopo aver- so, cosi orlgina~e e affascl • to religioso od ordine di vita, n risolvere queste sollecitazioni ne pubbllcato negli anni nante come L e.uenza del che possa venir separato dal- N cll'ultlma rlstnmpa di A- nel llngunQ:glonttunle Ma np- runttone di chiaroscuro ln quc- che l'espreulone di Perse pre~ scorsi, prima e dopo la gue1- Cattolice1imo dl K ' Adam la persona dl Cristo, e del nabase di St John Perse punto per li suo rigore, per In sto modular.Ione continua, che $CDln alle nostre esigenze un ra , Lo tplrito della Llturaia, (altro autore beniam ino del- quali poi si possa dire che edita da Onlllmnrd sono suo Intensità, la poesia di Perse segue In sequenze crescenti e margino di sUenzlo, di Inerzia? / santi ,e,mt, La cosclellza, Il lo. Morcelllana, sin dall a sua siano l'essenza del Cristia– ni a ~ 1 ~j~~\e 41 ~~~\~r~ ~~!f=: ~t~~; sc~s;: i-Tc~~~n~n!~a~et~ ~C:;f:;entl un cnlcolntlaslmo ehAli~ validità di ~uell'lmpf1f' Rosario della .Uadom1a e I n- fondazione). ncslmo. Il Crlstlnncslmo è ma: di vnléry Lnrbaud per l'e- quindi alla poesia·successiva l'c- E"u~n musica csnttnmenle ml- H~rlACfi~ic! i:::a~on~oco::11!v~ 1 a traduzione alla preahtera, ha Ciononostante 11 Guardini EgU stesso: ciò che per mez– dl.zlone russn del 1926: di Horr- scmplo delle possibilità di solu- surnta sul proprio canto, e nn- gcrlo nel tempo dl un~ narm: curato ora la traduzione di non ha dubitato di riprender zo Suo pervlcne agli uomtnl, manstnhl per una edizione te- zlono che li simbolismo può at- tccedcnt.e nl racconto che su di zlone poetica, non corrisponde due tra. 1 suoi saggi teologici Io. questione e di aggredirla e la relazione che per mezzo :::cai-:i~1:~1~i1~ Tde~· 1~Jg~ ~~:!m(~\~il'~q:~~sl~~e!t~ : ~~:drnr:c~~es:~u:seg::1r~lgl~ :~~;:tt~le;:~ "::a~~~~ s~~ ~~~eat~!i ~o~ ::;~s:tz,aa:,1~t :~ l~e::r~'V: d;:~u~=~J~ ifi.. 1 'Y!m;ei~~a a~~re o~Z fl;n~n~!irt!\~3 1 :r 1 edizione ltn- m~n~:e::;:u; 1 10 A~a::t~C:~ tn- :~~a 1 ~::à::c di'n~~I~~= : 1 :; ~~r:° J!~~iria!J! 10u!r1;;~fo~ nella e J?ivina Commedia> sin eccessiva. Ma la tesi cl Cristo nella sua unicità storl - du1~t ~e ~~\im~~Z:~ 0 u~~ch1'ra 1 ~: ~:~':! ~~ ~e'!!:~ d~=.~ ~~: qU::~n 11 P~~bo~~ni'o!f~:~~~-sim- ~l~n~h;h.~~~~; n~! r~u~~ f~~:kff.a~ea!t:~:~ro!~~~ : ~~~=J" d~ntmc~!ta~o~: ~a J ~;~asès~: ~ 0 ~ 1 :or~er~:C zlon11tedesca era at.ata tnldata tavln vi si sente estraneo. In bollst.nviene cos1 a sclog:llerslda Perse può con facilità andar nl troppo Ingombranti questo Lo stato del problema è sem- determina l'essere, l'agire, e la da Rilke. realtà questi termini andrebbero quel carattere analitico che em oltre: nessuna preswza si Indi- omnibtu guardJnia no: ma ch1, pllce: l'eslstenza de) Crlstia- teorla dt ciò ch'è cristiano>. ch!~~o 1~ni~ebbfi~::~nn~~ ~:11~~;i\i~:W c·~e 1 uncz::go ; ~!•: 1~: 1 :r ~,ier!:;!~ : n~~! ~: : =\fJ/~:o~~;:~r~mC:'P~~ tn coscienza,? glielo potrebbe neslmo è stata. volta a volta. Paradosso? Tutt'altro: ba- questo poema. convergere su es- dell"anlma. con II quale II poeta geva, raggiunto Il suo oggetto saggio su quale 51 appog:gla e rimpr overare, Noi persona I- Indicata o nella rivalutazione sta leggere . Il Nuovo Testa – so, in un Intenso bisogno di me- si tro\'I 1n questa tensione dia- assoluto mediante un processo dl prostgue l'onda del canto. Clb mente cl auguri amo anzi che della csperlenza religiosa co- mento. Gesu nel Vangeli lm– dltazlone e di parteclpadone, al• lcttlca. s1 potrebbe dire piuttosto Inesorabile ridur.Ione; che esso permette quella altwima ln!n• Il programma non si cntuda me fenomeno intimo e per- pone la sua sequela pena la cuoi dea:ll spiriti più vM della che Anabase è Il poeta della pre• foue mnnt~nuto in uno stato di terrotta tensione: clb produce col Dott0Je1oskil ma abbracci sonate dell'Individuo o nella perdita dell'anima (c. 1 >: nostra epoca. sa cd ])l)S.S(?MO, deW'estranelll, crllìta!Una Immobilità, laolato anche quella monotonia. che per- presto anche tutti gll altrl rivelazione della Paternità di pretende di es.sere u motivo te~t;,:no:~n~:iif1ic:n~~c 1:~; ~~!!':lfU:te~lorr~niee ~~;i~~ :~~r:u~ \~~~ra.;~~u!~ ~i ::nlfa~am~ rd ~~et!r,r:p:i~f~l volumi d'interpretazlont Jet- Dlo e della Provv idenza o e 10 scopo dell'agire umano ctrtezza del carattere IUSO!uto fioriscono libere, esattissime: non sclog:lledn quella generica e non senr.n varlozlonl ad nitri temi. terarle e non dimentich i nep- nello. preminenza del precet- (c. 2): dice di essere lui per - ~:~ !~cl ~~1~[1~e![tu~i1~~h: roo~~llnc~~r':ia~~:c~~:ettep:;; ::~:i,?;d~1~}!:,;:g r.~~t ~n~~~a ~et _PO',:~ ~~t ~~ ~ ~~r: '1~~~~~~.I di vera e pro- --11!1'-....,E"'I ~~~~~~1bn~~n 1;, s~\::~ : N F.) CIORN L SCQ.RSI l'Accadenua amcnca 1 delle Uet- dureranno dcli ultimo trenten - da og:nl limitazione attiva, pura to;d= q~e.tproccds:°lnte\lettua:e stesso rigore. In stessa purezza di In attesa , comunque di dato > (c. 3). si propone ed tcre .e dclJe" 1Vtt f1a as~c;nato m;a._ mcda 1 R')i,, per la ~~~>d1i!.rs:m~~::r~nr~:::~~~Un~ =,o~~~em~= 1 \~~:~e:m!~; :Onant~~t~°i;lf~; ~ret:a \ivo1~:r: :p~~ f~n.;- Il limite di questa ~ee:e;:~e (i~ ~~\~~r~~~~ Impone come Il mcd1atore r1s1cd~o;s\V.1~:11:1r;t1~r.:sc Sa111t-. John Perse , che,.atmalmerlrc ~:ltl~!m~~- \'~tr~n:~c:~~ro~r: ~~!~c~ad~~~~r~~:~i~ InE'!a~~~r.~~~io l~c1::~~°cu1 I Idea ,t~~e ~1~:: ~:' r~!.oe':;: da e Vita e Pe0:1ero >.' e so- ~;/) ~n s~no~;d~o~~ ~~d;~: S.11111-JohnPerse i: il 1>scudo1111110 d1 Alex1s Samt-LC~c, tunrsl subito nclln storia . e a sentimentale, può svolgersi se- nfn scnltur1:iecomclln Mallarmé at.enr.a reale nttra\'erso qualche prattutto di dire o suo tempo denzlone non è mal pe~ablle Légcr. EKl_i è 11.110 iu un'1s_ola p 1 corall1 Ptc!Ì\:'çi J~ Guadalupa ~~i1t!~ :or~lci~bt!:, ~~~t~m~~c~j :~f 0 1 ~~fde:nz'nucnzlall. libero dn :0 t:~~ ln~:ri!~eo~:i !':~; ~:~m;~~ln~~~~~~sall~~\~~~ ~~t 1 f 0 ~t~~~ ~ saJ~ 1 ~~~er::~ ~~r::: su:"~~~~~~ <;cl~~I~~~ Su a b,tl1a '.~1 ~ma .!.e~retq s.:i.cccdotcss,1cl11Sluva Qu,md? c~h lettori, nè dlrettn Influenza sulle E" un conto che ha uno spazio della tensione della voce (e Olol- te alla loro essenza, che modu- trattenete! dnl presenta re I , nne, sin la vita dei si~ 010 ando a VI\ ere 111 Cma come SeR'rCl,mo del Corpo D1p10111,1-voci che seguirono. assolutamente libero Intorno a ro du Ione déslr ldée >), ma limo questo movimento esprcs• due volumetti testè apparsi 1 ti h 11 d 1 r, 1 I ICQ, I !SUOI ò'lllllCJfurono I f1losof1 cmes1, Va~R'IÒ nel dc- Rllella oggi attraverso le\o~ sé o I\ questa condizione corri- :v~:!1t~1clle c!ul·1~lb~~!àc!!~~ so attraverso simboli eterni, o In 1./enenza del CrLstiam:stmo e :1~ ac:~~nl~à q~~hr ne Il• serto <.h Golu e nelle isole dei Man del Sud Fu mtnuo luzlone succWlvn del linguaggio sponde quella scelta. dell'nmblen- un sci tlcnt scs nssrses dans le ogfet;I pu~:os:a a:a~f:1~~~a P~: La figura di Gesu Crt.sto nel viste da San Paolo ce;m> 5t>~ annco e braccio destro deJl'Aposlolp della Pa~ Anst1dc- poetico, non soltanto questo glu- to sottolineata da Ungaret.Unel• Jour>) In cui Il teatro innllnr- ~!1! J:'lll cfea. ra perdere og:nl Nuovo Testamento rlspettl - I e !sto 1 e v lù Bri:uul R1co1,n per 1110111 anni l.1 carica d1 Sej:!'rctano Per- ~l~lotsul valore dell'opera rimane 1~ 1 pref~z:onc ~dh!~i: pe~~! meano's\•olge In puri movlmentl peso di e&lsten~ vamente di 90 e 120 pagine. ;et~eral~ de~•e::res!fo~: P mancnt~ del \I 1111sterodeg-h Esteri della Terza Repubblica i:rf~:!;f~~=nf!e:i'.:a/ei v~- :Ua°t:nt!st~uel luog:hlche con- 11 suo rito, In sua essenziale rap- E' l'eslllo ~ soltanto, ancora, lo n lettore sa già. che nel caso · Durame la seconda )!uerra mondiale, il suo appartam ent!> la coincidenza dJ un m~vlm~n"~tengono una delle condiz!onl del- pr~zlone 1 1 1 spaziare dell'anima, che ora al del libri del Guard lnl cosl Ma Il seco nd0 volumetto, d1 Pang1 fu sacchcj!g 1ato e cmque SUQI ,•olunu manoscritti lirico con una narrazione epica, la vita leggendaria spazio Una fiori, I ~~o:~~ri. 1:unuoven~:;. to~~~cne~~~n~~~~·va.°~~fe ~~= succosi e conce ntrati, 1C pro- tspgat~/ un rrobtima 1:!en~ d1poc.-,,c111cd1te vennero d11,trut11. Persi: ora t 1\ e ncj?'h Stati che trasferisce uno. atona lnt.e- altra condlzlone epica ha In re- ru cerco.ti do. Rimbaud, ma spo- berato E In tragicità degli even- poslz.loni esterne non conta- ra na • e P u a raen • Umt1 La sua fama di poeta POJ:!'j:!'1a, per ora. quasi mtcra- rlore In un mito concreto quel- glone evocatan / 1~ su;~C:~: è d~ gU da ogni peso di reazione po- u è solo una form intensa che no. Guardini è uno del non anche plu orlgl,nale. Esso rnp- 111e111c .)ul lunA'O1>oemetto Anabasc (del 1924) tradotto ll1 la lenslone che non si arreatfl poco peso e lemtca !Iberi nel proprio moto; sviluppa la sua potenza attra - molU scrittori che si rasse presenta, tra I altro. una sln- inglc1)c da T S Eliot (nel 19JO), 111 italiano ~la Ungar ett i ~ 1:s~!~:t1:~';..~~:!1Ji"!~;1am: lu1!:!:ta vicenda 1n;.enore eu &}~~· cui 1;scono 1 W: 1n 051.Jlm• verao li canto e Ah' oul. dea &'tlano a scrivere soltan~ ~ola.re de 1 Slgnl!lc~tlva 11 espe- (ncl 19;\1 i>ulla n, •1sta Fronle, CPPo• nel volume delle tra- calcolatisslmn slniaasl poeUca cui si modula U canto concreta P NC;:U~ Ja~~~':1tàud~ia :; · tr 6 gnnd.s vents sur tout.es fa- qua ndo sanno di dire cose r enza e suo nu re, qua • duz10111- J•:•hz10111No,•1ss1ma - del 19J6) Esistono mol!re presentano degli elementi di so~ cosi la sua storia In una narra• rola l'lnsollto eaoU.smodegli og: cr..1: d:eJ.:i~!'lu >senso più puro nuove, e. anche allora. non si :éu•!lttatosld ref 935 '1Crl~erlo, dcll'Anaba.)1· una traduzione russa con prefaz ione d1 Va- luzlot"eltù lntemnment.e ade- i.kln~1 ~!ca 1!t~erf 1 :1 1!11 :f; getti. non si riducono a una ò II ritrovare gli oggettl della dilungano mal pilÌ del neces- stello ud~n~th:n!els · 5 fctroC:ò lery Larbau~. una traduztone SJ)a~nola e una rumena. alla ~~!~t/ n:n e~:'~Z:tu~:n~ :: =lblle ~r~: po;,lo f:t~~d/l~~e!ia,E"ddlasol~~ltu:!~ ~rrn na.tale in una. m;Utul~ sarto Quali temi, Infatti. pilÌ costretto. dOPO m~Ul vani 1rad11:r:101w lcde:,ca la,•ora, •a Rilke, fu111ona1~ a termme da espressioni più recenti, e che La sintassi poetle3, ora linea• nuncta, tf movimento del cinto . ~i~~tàiot~lli ~~~~~; dell j_ trltl e ritriti di quelli che in- ROMA..~O GUARDINI tentativi. a capovolgere ad• R~rn~rd Gr?ethU}'Sen cd th 1 c1con prefaz1on_ed1 Hofmannst:i.1 hanno ben plu profondamente re, nitidissima, ora. svolta in vo- che crea la vasUtà delle pia.ne e blllià che dalla dlsiruzto:SSie titolano Questi due studi? E, dirit tura l'ordine della sua. L A11ubas, e e una sen e d 111:1maR'1m ~1 m1R'r3:z1one. d1 con- lncW> nello. storia della poesia Iute vastissime, esprime In movl- del deserti, l'esodo di popoli at- cose rtnascano nuove, limpide· 1n un certo senso, (slamo sin- to dell'amore del prossimo trattazione. Che di pllÌ con– quista d1 \ asti !!paz11 ne, desert i a!liat1c 1 •. un'inten sa contempornne-a come li surrea- mento lirico di cui questa narra- traverso contrade \'erglnl, che e C'est un envol de pallle et ceri) quali meno sentiti e Soluzioni tanto poco soddt• sono Infatti al dogma. sto– es1,rcss1onc della c1,•1hà barbanca. ll.sm.o ~gned:I 1 ~~':c~~f· l! rl=u~~tef~ dà al sole, alle sabbie. al vento. dc plumos! une fra!cheur de meno attuali oggi per 11gran sfacenti che se ne PU.Òcon- rtctsÙco _ sècondo cui le ph) , Samt -John Perse, nel 1911, a,·e,•a R'l:Ì pubblicato un pa~:~~.!i~t:hfu! 1~·cl~o e:,~: canto, gli a capo, la punteggia- ~~~rin ~i':_~ 1 ~lu~l~~r~ ~ff; ré~ll~e:t /\~"tsll dans la mon• pubblico? La polemica sulla trappor loro dell'a1tre eguall antiche ~stlmontanze su di , olume dt ,·ers 1 mt1tolalo e E!ol{~s ~ presso Gall1mard E, flcato. non più aperta a una. tura, segnnno le pause In modo sete. alla morte, al de,ijderlo, In eEt d~ l'ncelamlltlon dea essenza del Cr ~tlnnesl.mo è e contrarle ma non per que- un personaggio sono anche le 5e non sba,:lio. m un brano 1 d1 e A Iombre dcs Jeuncs hlles eontlnua11onediretta e attiva, 0 rigoroso esat~imo sua presenza al sogno choses en crolSaanee, n•y n•t.-U vecchia ormat d un buon se- sto meno facilmente sosteni - più attendlblll. mentre quelle en fleur s • Proust parla i:{1,1del poeta Lcgcr LèJ:er II ripetersi senza varlRzlonl della I Ma anche lafsln}assl,Jur nfl- Ogni oggetto vive nella pie- pas pour nous le ton du ne mo- colo e ha. staccato e atto.ti - bili, dicendo che Il nucleo del successive sono PIIÌ soggette 11 Ex1I,. e stato pubblicato per l,l prnna volta ne~li Sta- medesima soluzione espressiva n sua f,uova fnz one I na~ j 3 nena del suo vnlore lirico. e dulntlon nuovclJe? eato uomini, per non nomi- Cristianesimo consiste nella sviluppi e nd alternzlonl t1 Umt1, sulla rivi sta Poetq d1 Ch1ca~o. nel marzo 1<)42 ~:~ 1re= requ~~f6e5:~v0e :!r:if;:~ ;r~ci:" ml!u~e dft~~gce~~ n~ ~~o~~l~t~unes':~;J~ 11 \A un plnno or~N~~n~}P~:~-n~i1c~~quf 11 ~: ~!!~r~:iel ':~~or~e~e;:iaflle scoperta. della co'munt~ ,re- :he di più ovvio, dunque, d;i Non 111 t sult.1 eh~ sia s1,1to frnora tradotto:> 11! 1ta!1a:1,o definitivo Più che come un rl- scandiscono lo sviluppo, rivela Ma.In qucstn eMCnzlallh\dCRlldnns In mont.éedcs cuh•res •· · Hainack • _eh: llglosa. o nel rJUevo d ecce- muovete dnl Vnngell sinottici . A 11 Ex1I > SC~!11ro110le pubbhcaz10111d1 I oeme a I etrcw- soluto Innovatore, come apparve del caratteri 1.ne fanno appnrt.e- oggetU, si rivela un limite, che DI nuovo,sull evento, è 10 svol- e LOisy (già pmec zlone riconosciuto al media - e, attraverso San Paolo, giun - f ere ( 194.!). Pl111es (194:\). Netl{Cs (1944) (Quest'ultim o allora a Ellot. a Horrmanstn.hl. nere questo poema a un mo- ha Innanzi tutto un carattere di gcrsl di unn storti\ nella sua. chlo lontani ormai dn noD. torc data l'inaccesslbllltà di !Jere a San Giovanni per rin• e apparso 111 ,Inventano. t~dotto da• Ren:ito J?og~ioli nel Perse cl appare oggi carico di m~n~ spl~,t~ale ~àdfo~n ~o d~ utrazlonc, t~lvolta di racUe gc- euenza storia untversalmcnt.e E chi non sa, oggi, che Il Dio o nel primato dell'nmor trncclnre In figura del Cristo 1946) I qu:111ropoemetti , sotto il t1tolo muco d1 E:s:1, sono storia. crede di un llnguaBalo :o vafériu son~ofud1cazJo~/r;1, nerlcltlt L'oggetto nppnro ~ : pos.,lbU~ . Crl.stla?neslmo, In fondo, è di Dio, su quello del prossJ- nel libri del Nuovo Testamen• app arsi p_rc-.,,oGalli mar~I nel lu~ho del 1~4~ , w~:~~ e;rt:v:W ~~l~n%t~ne:~: prcclan di quanto non sia quello ~!fe.n:~ 1 ~ o~tul~i:':o~ n~i"'PR~- dt.:.coad1~:t. .u~::f~~e~~g ;i~~~~o ~onl è questo che In- mo O altra parte, tutte que~ to? E, Invece, ecco .che I SI- Lu pm r.:cente pubbhcaz1one d1 Perse e mt1to1nta Vcuts tro I propri limiti Il Hna:ungglo~I Rimbaud. sul quale poneva saggio di Perse, cè l'nlbcro, non al poeta II senso del senza UII!po d I M : ru~ere~fll vite ste risposte sono per di piu nottlcl si rivelo.vano nlle sue ~~cl pross11110numero d1 Inventano (la n v1sta che Lu1.i:-1 simbolista !accento Hortmanst.ahl) c"èun tramon10,ma Il tramonto: del temporale quanto del tem- e acs ro nca zan senza false essendo date nella tor - Indagini come I più ardui, Berti d, ri~c ora a. :\l1la110) v1 sarà un medito d1 Per se Questa de.rtvazlone slmbollst.a L"espres.slonesi snoda tn un non c'è una donna, ma Il'\donna p()rale del sellU tempo Cl &em• tregu: su tutti 1 mercati Il· ma di astratta deflnlz.lone, sotto In loro apparente sem - Lc cdlziom Bollmgen dJ Nuova York h~mo pubbll- apparve evidente a molti crltlcl tono continuamente tenuto, sen- 11delinearsi di figure e dt ge- bra che Ja poesia dJ Perse con- brarl. D problema, se mai, è riducendo quindi U loro og- plleità n~rrntlvn per estro.r - eato , nello ~~?r~o.anno, u,l ·J11:-ig11iiiéo ~OfuJJ1Cdj_ffrSt ,soct.o :1 ~~~::1! OBJ 11 :r::Cn~~~ !:a:'n~~o~Ò 8:.i:1oa.r:~to~: ~~:~e~ u~~ ::;::=n~d~ = 1~1~. n~ ~=ea :tco~~~ ~:µ/~g~~:~c~!tl~at~m:r ~ft~~ ~~n~~cetto generale: n.e la vera flslon'omia di Ge- i! titolo d1 .l:.'1:il, m esso sono compresi t1.1i!1 1ooen.1etn seri,- ehlanmente situata rispetto n non ammette tmprdlsU, né l'ur- ne di eventi unh 1 ersalmente 'POs· tlre la re•ltA In slmboll unh'er- u Crl!to ~ tra mon tato dn n . sta con l8' co su. San Oiovnnni era pl{l ac– t1 da hu fra 11 41 e 11'44 La lradbzo nc mglesc e d1 Dems questo procedimento come ungere di una diversa sollecltaz1one· slbtll all"uomo, nella sua storin; salmente validi nelle lettere di buon mc 1 )· u scienza ptu profonda del Cri- ce.smt>Uè.Mn solo Stin Paolo Devlm Il \0lume è completato da 11npor1anh e profondi punto limite 11atmboltsmotrova non ha dietro a se memoda. non non acquista mnl t peso di unn cun plus \'aste' syllabe..lre», ma confesslo~ ~~: 0 è. A" iu;~ .stiancsl mo perchè ln tale ma• gli si rivelò, alflne, come gul- sag-r:1d1 r\rcl11hald ~lac Lc1sh e di Rog~r Ca1ll01s su Per,-e :i~ ~~~~:::i:,r~Jo~rrtf:S,!~e~ roa 1~;:::i\~fo ~e1\11:r'cip~t a:"!!~~ lnc~,~: :~fi~/::.:~~~~ al per- =pc sari=a~°u~al~~e:frt!~ vero e lnt,egJ"tlJe?'e non ~n - ~~~:Os~f°n!t~~rta~ nr:S~~ dn 100al~ e questo per Il mo- e la .:.ua •nubolog-ia ) . . rinsanguato, vMtlcnto, viene non ha termini di oppos111one sonagglo, nella sua concreta pre- dMduàrsl concreto dl quC!to to nel suo ricordo e nella sua è ben altra • e Non c'è _ dice tlvo eh egli si era trovato 1'..xil fu ,cntto da I erse qua!:ti subito dopo la sua fu~a esperimentato come alrumento di ne! suo presente Anche le frat- 5enza umana. l:i.aua a6SCI\Uno- universale dottrina quanto nella sua 11 G rdl i d te i CARLO FALCONI j :!~11tlf1~:;n~~~er::'\~11ri~~o ~:t!~1~?~i"~~nvaa~1:;~e i eLo~~ nuove C!lgenze che si Innestano ture slntnltlche hanno quasi una tata da Ungn~ttl nell"epoa:, è Ll'LIANAì\lAGRINI realtà ~ forza cnrlsmatlca ? naz l:~e a~tr;itaun:1 t!1e~s: (continua a pagina 6) Heach Jsland presso Nuova York. dove Perse era osvitl:!1-- ----– del suo di-.~è1.10loe amico '.\tac Leish. il <1t1alc a\·c,·a pro- t J.:Cllato e 1>0rtato a termine e~li stesso in architettura ra- ~ zi(!tudc. ;1 i,:r:\ndi vclratc. quella costruzione sulla immensa 1>J)l3l,:J:'la . '.\l:1c Lci:,h cr~1allora ~ottoscj(r•tario di S1ato e Dirct – lorc cldla Hibliotcca del Con~resl!O di \V.ashin,:ton. Fec.! si dtl " Pc.:r,-e avesse un allo iucaro nella sua biblioteca. <lo\·e fino a J)OCO tempo fa il R'ranclc poeta frances e la\'ora\":t. R. LUCCH. PA HOLIY'CBIAVE n,~1poeta Ji · ;A nahase di t111IIU. 'EL ll 11l 'ill0 1\ 1 D L t PROSA di A11aba~e è .:,1c vro,a di.sclplh1ata, .11te11tata, In cut ti or– dl111Mo e Si subordinano lutti f -prettlgl del numero. Eua è e retta >, come il verto li – bero di Fargue, dall'alessan– drino e dall 'ottona rlo; sonn que1tt metri fissi, inoltre perfettamente accordati al pensiero e al respiro, che co,1ferl!co110 al discorso di Sab1t.Joh11 Perse la sua no– biltà e la sua eloquenza. (D'altro11de, al contra rio di Paul Fort , ll t1oeta 11011 !I vieta fn 11essuit,nomento di tuclre da queste costanti rtt– mtcheJ. Gli Eloges (datati dal 1904 al 1908J. son nati al punto di tncontro di alau,~ inflven– ze dect!tve, quelle df Rim– baud e di Claudel, quelle di lifallar mé. e /orse, delle Nourrttur et terrestrcs, senza. dubbio anche dei lirici del– l'Asta. Ma in e&stsi ma11ife- 1tano gtà le qualltc1 Jonda– me11taltclic, rrna volta. colti – vate, dara11noall'Anabase, il suo 1apore e la 1ua voten::a, :::Jf,:z~o,i":::i:~%r e irrs\~ co,e delle terre e dei mari lo11ta11i, co,e concrete e ma– ture, searete, carnali , infi- 11itamente vecchie, e nuove. Si tratta di vivere con esse i,, comunione l11genua: di sentire la loro grandezza hn– peccablle, che rUuscita og11i mattino, all'aurora; o forse è fl compito dell'anima era– gauona >, di conservarle 11el– l't11Ja11Zia, fmmertc In un ba• uno di ca11dore, fre sc1 ce di• laµat c, come l111ee d'acqua e d.j verdura in un"aria umida? Vi sono ili Salnt-John Per– ,e parol e-chiavi hl abbondan– za: bello, grande, grave. puro , vasto e favore, dolcezza, auto delizia. Il sale t! rettftutto all'univer to, il sale, per cui ount cosa possiede la ,ua es– senza. E bilou11a pure che ti linguau ulo. si rifaccia una carne diafana e succulenta. Biblioteca Gino Bianco I,' MTOl,OlllA ,\1lrnlUCANA 01 CARLO IZZO QUATIRO RAMI D POESIA Scendono da Dick,11s011, Whitman, da Browning, dalla e dai canti populari negri di spazio - e<zulvalca quello di J)Olterl, . 1 metri prescelti da Poe sono di forma tndlstonale, llUl esJ.i v1mmette l"clemcn10 oaesslvc, che ! e una chiara teddcn&a a far colpo sul lettore. r que-– lta una tendenza Uplcamente =:!~r~!~do <:~~=ent~ z :O~ le sue t.n1,duzlonldi Ulalum.e e di Tcrrn di Fate). Slcchè In poeala di Poe e miracolo d'ln– gegnertn poeUca > è Il punto di sutura e trn In poeslo. trndlzlo– m1llata e quella che In rompe oon la 11·11,d.l.zlone, p rch6 si presenta come tradlzlonale nel– le forme esteriori, ma schiet– tamente americana - nnc!te troppo - In quelll che chl!lmc– remo I suol nspcttl psicologici, . E questi aspetti sono ben do– cumentali dal Noatro. Ed eccoci a Wnlt Whltmnn (1819-1892.e L'nntealgn:mo del– la rh•oluzlone letteraria, che do– nv a dlvldcre In futum letter:i– tura americana In due filoni ben d!stlntl. ru comunque Whlt– man: fece pluza pulltn del metri tradlzlonall. precorrenclo, o, ~&:Ilo, usando per la prtmu volta, Il verao libero; ricercò In ogni aspetto del mondo clb che ert In esso d1 pl\l clemen• tare e primitivo: pur euendo nato e vissuto sulla sponda atlantica , cantò le imprese del pionieri. additò !n essi la rorm pli1 viva e autenUca del glo, 1 a– ne popolo americano >. D verso libero di Whltman corrl&ponde all'Indirizzo. al moti spontnnel e an·atteggia1'1il dello spirito del poeta che canta la sun e lr– rcsiatlbllc razza lnqulet.n: In li – bertà e lndlpenderua e bellezza degll animali: la bellezza del corpo umano; la natura; la fratellanza umana; e la gioia del la,•oro e la fede nella vi– ta •· DI tutU questi nspettl del– la poesia di Whltman, Ir.zo dà buoni eacmpl. 11everbo nuovo• Illuminò la mente e Il cuore di molti aruerlcanl che si.avano in alto e di moltissimi nitri che stavano In basso nella vltn 110- clale, e diede loro unn coscien– za n:i.tlonale. Qui, forse, Iu.o avrebbe fat,. to bene a Indicare più netta– mente quali sono I due !!Ioni derl\'aU da Whltman. Cosa che. ormai, si può fare con su!flclen– te precisione. li primo filone, che cl sem• bra più prettamente whltmo.nlo.– no, pub lndlylduaz,it In Vaçhel Llndasay, Cari Bandburr, Bnrt Crane, Roblnlon Jerren , Aft:hi– bald Mac LeWi, conrad Alkcn, 1 qualJ. tutu , oltre a poaedcre pt\l o meno llltensamqnte le ca– rnttcrlstlche di WhH.man (an– che nella tecnico. della verslrl– caztone libera) hanno ciascuno le proprie dlsUngulbUJcaratte• rlsllche, fortemente tendenti nll'eptca e nt canto obbleltl\'O e unh·en ale. WUl!am Carlos Wllllnnu, Allen Tntc, Horn.ce Grei:ory. stanno contlnun.ndo Il !!Ione di questi poett più tipi– camente nmerlca.nl . L'altro filone più che da Whltmnn noi lo faremmo di• scendere dalla Dlcklnson, In quole aveva avuto Il suo pre– curaore In Poe. LII poesl11della Dlcklnson è lirica pura, espri– mentesi ora In ver111 trndlzlonn- 11,ora In versi llbcrt. E' poealn Individualista. Dalla Dlcklnaon discendono I poeti lmagt.stl · Ezra Pound e T. S. Ellot, I quali però, sia per loro doU In– trinseche che per la loro vnst.A cultura unl\·erslt.arla e compa– rata, sconfinano apeNO nel– l'altro campo. specie J'Ellot. di– venuto Inglese, con rlllult.aU di grande valore. Dall 'tm.aa: wno cilscendono quasi tutti I mi– gliori poeU americani della ge– nerazione Intorno al cinquanta, Individualisti. neo-romantici e surrealtsll: E.E. Cummlnp . Ru– pert Brookc, Knrl Shaplro, Ran– da! Jnrell. WALT WHITMA N la pocsta negra, che vn 5Cmp:-e fnr COn0$Cerc l'orte ILallanacon– più arricchendosi. E noi nvrem- t..cmporaneaIn America. mo sacrlflcato la presenza nel- Nella prefaziono tuo cl dice l'Antologia di qualche nmerlc:i- le sue preferenze, Indicandoci no bianco per lasciar posto a gli nulorl e l titoli delle poest::, qualche altro lirico negro, In- con cui avrebbe coml)O$touna fatt.l In poesia negra ,i spesso esua» peroonale antol()fflasen– f\Utentlca e di alta qualltà sta ZII .!lncrlrlcnre all'obbiettività. E nel canti popolJU "esc.hl come nel- davvero questa &celta rla:or06a le liriche di Langston Hughcs e coincide con I nostri gusti. (Noi, di Count.ee Cullen. Il dolore, la però, avrc.mmo Incluso anche nostalgia, U desiderio dl llbcr- qunlche poe,sla di Roblnaon Jef. là del negri troveranno certo Cera). modo. ln un pros&tmo futuro. Il libro di Iuo con In Sua di trasn1uranl in altri canti e lntroduzlone, le sue note, le sue d'lnneatanl nel Uulrc della ,,1. biografie del poeti, I testi ori– la del popolo americano dn!- glnnll e le traduzioni trcache e )'ancor glonne letteratura, mo. monc In un Q:ustoadert nte a!Jn aperto alla comprensione. moderna se.nslbllltà dovrebbe L1ntern antologia Ccon I te- nvlre buona presa sul pubbU– ,u originali a fronte) scelta co. se non altro per la ,•arleLA d.'\ Ir.zo è ampla e per quanto delle CO!IC trattate, delle cape– Fra I due filoni. Iu.o ha fat- possibileobbiettiva, cioè ::i,bbrac- rlente, delle rtgtonl, degli atatl to bene a Indicare la corrente cln tutte le t.endenr.ee persona- d'anlmo e del pen.slerj esposti che parteclp..1della tradlalone e lltà più salienti operanti nell"or- Il libro è ben pll'.lsuggestivo di ~l~~~d::°'~~n•~~~~=n1~1!,8i, edt;, :~r/~~:,:~~ filoni principali ~:~ :,U~d~r:n~:° vfi~::. jf~: Brownlng, elo!: Edwln Arllgton LAntolorta comincia giusta- medlat.eua d'lmmnglnl del ml– Roblnson e Lee Master. Ma que- mente con In Dlcklnson per ar- gllorl rum di carattere docu– !10 corrente, forse, s'à ormai riTare nl giovani (Ogden Na.sh, mento.rio, ma In un'aura molto dlspcrsa. ,:.tcrrll Moore, Robert Penn più pura (sin per gli R!ipeltl In- Due altri filoni di poesia ,·1 Warron, ChRtles Henri Ford, timi, sin per gli aspetti vaatl) sono peri> negli Stati Uniti. 11 .<enneth, Patchen. Nathallc LR lettura nttcnt.n del libri primo è quello del tradlalonall- Crane, Mary Barnard ) e I glo- di poesia validi, curf\U como stl europelunntl, che tuttorn \•anlsslml Murici Rukeyser, Da- quc~to,lnscln una durevole tr.,c– susslstc, ma che perde sempre vld Oascoyne (In \'erltA, lngle- cln, oltre che culturale e com– più di vigore, pur a,•endo dato se) e Phlllp Lamnnt.la. pa.rntlva, benefica e con.solatrl– oU\ml componlmenU per meri- Un ricco corredo di note allo ce In qualsiasi spirito anche to di Robert Jl'rost; Ellnor Wy- fine del libro dfl adito n una nel più refrattario. una lett111·•.1 Ile; Edna St. Vlncent ~Ulley; maggioro compreslone delle J)OC· del genere dà nuo,•e energie nt– Marianne Moore. Loui. Untcr- sie. DI là veniamo a sapere la mente, nuo,·e spen:mu. nuove meyer, Hllda Doollttle (morta che parte del materiale di più J}05SlbllltAdi pensieri e ulonl .n nei 19-48 In Svluer a), Aniy Lo- recente creazione è stato forni- cui l"lmpeQ:no \ndh1duale può wel (quoete due ultime con lo dalla uota amaU"lced'arte ul- tendere al bene generale con- cs~rlente lnmgl11te). tramodcrna Pegg:yGugge~heln, acnnnd o 1. 1 propri!\ libertà Laltro fllon* è ~to dal- la quale si sta udaprnndo per UOAI.EO &.UCCHE81

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